La preghiera dell'Arcivescovo Betori ai tempi del Coronavirus: incontro online con i giovani
Dall'inizio della pandemia l'Arcivescovo di Firenze, card. Giuseppe Betori ha compiuto ogni sabato un atto di affidamento, una preghiera davanti alle immagini del Santissimo Crocifisso o della Beata Vergine Maria, cari alla devozione popolare.
Dopo l'invocazione alla Madonna nella Basilica della Santissima Annunziata il 14 marzo, il pellegrinaggio è proseguito "virtualmente" nelle chiese, pievi e santuari della diocesi che custodiscono immagini miracolose.
Oggi invece, per l'ultimo atto di affidamento, l'Arcivescovo si è recato a Palazzuolo sul Senio, nel santuario mariano di Quadalto per rivolgere la preghiera alla Madonna della Neve. "Abbiamo iniziato dal cuore della devozione mariana fiorentina e siamo arrivati qui ai confini della diocesi, ad un passo fra la Toscana e la Romagna - ha detto l'Arcivescovo introducendo la preghiera. - Mi piace pensare a questo in riferimento a due cose: al fatto che la Chiesa quando è nata è stata proiettata da Gesù verso i confini della terra. Lo spirito di andare verso tutti, l'anima vera della Chiesa, è quello che stiamo vivendo qui oggi, ai confini della diocesi. E poi questo è uno dei temi fondamentali del messaggio che Papa Francesco ci dà di essere sempre attenti alle periferie quelle sociali, spirituali, a tutto ciò che sta ai margini, e questo è il limite estremo della nostra diocesi". Ricordando che da lunedì riprenderanno le celebrazioni con il popolo, che riprenderà un po' di normalità nella vita della comunità, il card. Betori ha invitato tutti a continuare a pregare "perchè il Signore ci aiuti, ci sostenga e ci illumini in questi momenti così faticosi e pieni di incertezze per il futuro".
Sabato prossimo, 23 maggio alle ore 11, l'Arcivescovo parteciperà invece ad un incontro on line con i ragazzi. L'iniziativa è organizzata dall'Ufficio di Pastorale giovanile. In questo tempo di pandemia, che è anche tempo di smarrimento, di domande, di nuove intuizioni per tutti gli ambiti della vita, i giovani della diocesi sono invitati ad un appuntamento in cui confrontarsi su nuove rotte possibili per la navigazione verso il futuro, sotto la guida dell'Arcivescovo. Prendendo le parole a prestito da Papa Francesco, per l'iniziativa è stato scelto il titolo “La tempesta e le stelle”. Sarà un appuntamento online, ma interattivo. Alcuni giovani saranno “presenti” in videoconferenza, gli altri potranno seguire la diretta YouTube (link: bit.ly/35RVbAc) e interagire con le loro domande e le loro riflessioni.
Domenica 24 maggio alle 10.30 l'Arcivescovo presiederà nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore la celebrazione eucaristica nella Solennità dell'Ascensione e 54^ Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali.
Fonte: Diocesi di Firenze