Altopascio, misura straordinaria da 300mila euro per i settori colpiti dal Covid-19
Un fondo straordinario da 300mila euro per il mondo del commercio al dettaglio, del turismo, dell’artigianato, delle piccole attività, colpito dagli effetti economici del Covid-19. Lo ha previsto la giunta D’Ambrosio, che proprio ieri ha approvato il bilancio consuntivo, grazie al quale è possibile investire parte dell’avanzo per sostenere i settori più penalizzati dall’emergenza Coronavirus. Una misura straordinaria e molto corposa, alla quale andranno ad aggiungersi nei prossimi giorni ulteriori e nuove risorse - anche queste nell’ordine delle svariate migliaia di euro - per le famiglie, per le associazioni sportive e di volontariato e per l’organizzazione dei campi estivi. “Quello che compiamo è un grande sforzo, economicamente parlando, per il Comune, abbiamo deciso di fare la nostra parte a sostegno della comunità, perché possa ripartire con sicurezza e certezza, ma è opportuno che anche il Governo aiuti gli enti locali: la pandemia riguarda tutti, anche i Comuni - commenta il sindaco Sara D’Ambrosio, che proprio stamani ha tenuto una riunione operativa con il resto della giunta -. Da giorni stiamo lavorando alle misure, con l’obiettivo di non lasciare fuori nessuno: oggi diamo la notizia dei 300mila euro per il mondo del commercio al dettaglio, delle piccole attività e del turismo: settori gravemente colpiti dal Coronavirus che hanno bisogno dell’aiuto concreto delle istituzioni per ripartire. Stiamo studiando il modo più efficace attraverso cui erogare questi fondi, che potranno andare a sostenere lo sgravio dei tributi comunali o a sostenere il pagamento dell’affitto per le attività che pagano il canone di locazione. Stiamo aspettando la pubblicazione del Decreto legge “Rilancio” presentato dal Governo qualche giorno fa per integrare le nostre risorse con quelle dello Stato nel modo più efficace e più semplice possibile per i cittadini. Per questo motivo servono chiarezza e rapidità da parte del Governo”.
C’è poi il capitolo suolo pubblico: il Comune di Altopascio non solo renderà gratuita la tassa di occupazione del suolo pubblico, cosa prevista anche dal decreto governativo, ma sta già definendo insieme agli stessi negozi, di somministrazione e non, del centro e delle frazioni, gli spazi esterni utilizzabili: spazi esterni gratuiti per chi non ce l’ha, spazi esterni gratuiti più ampi del solito per chi già ce l’ha. Non è tutto. L’amministrazione D’Ambrosio, infatti, pensa anche al capitolo promozione e rilancio, che avrà bisogno di risorse per sostenere la rinascita e la ripartenza del paese e indirettamente il mondo delle imprese, del commercio e del turismo che lavorano ad Altopascio. “Risorse che andranno a sostenere le iniziative, promosse anche dai commercianti e dagli operatori turistici e aperte a tutti, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza, e che avranno come tema portante il rilancio di Altopascio - continua il sindaco -. L’obiettivo è tornare . Tra queste iniziative c’è anche la creazione del marchio #IoScelgoAltopascio, che, attraverso la creazione di pacchetti culturali, turistici, enogastronomici e più strettamente legati agli acquisti, ci permetterà di attrarre persone ad Altopascio per un giorno, un fine settimana o una settimana”.
A giorni, inoltre, l’amministrazione comunale indicherà anche le cifre destinate al sostegno delle famiglie, per le quali il Comune vuole creare un altro fondo straordinario apposito, delle associazioni sportive e di volontariato e all’organizzazione dei campi estivi. “Ad Altopascio si faranno i centri estivi per bimbi e ragazzi: lo dobbiamo ai nostri ragazzi, lo dobbiamo alle loro famiglie e lo dobbiamo anche alle associazioni che non vedono l’ora di ripartire - conclude Sara D’Ambrosio - È già arrivata dalla Regione Toscana la buona notizia di un contributo straordinario di 10mila euro per organizzare questo servizio, che andranno ad aggiungersi alle altre risorse che metteremo a disposizione anche noi come amministrazione comunale. In attesa di conoscere le linee-guida del Governo rispetto a questo argomento, noi ci stiamo portando avanti: stiamo definendo l’avviso per far partecipare tutte quelle associazioni che vorranno organizzazione centri estivi ad Altopascio e stiamo definendo l’avviso per le famiglie per aiutarle economicamente ad iscrivere i propri ragazzi alle attività. Inoltre metteremo a disposizione ulteriori risorse per le associazioni sportive e di volontariato del nostro territorio: anche loro rischiano di restare schiacciate dagli effetti economici del Covid-19 e noi faremo tutto quello che è nelle nostre disponibilità per sostenerle e aiutarle a ripartire”.
L’amministrazione D’Ambrosio, infine, ha attivato anche il conto corrente, intestato a “Servizio tesoreria Comune di Altopascio”, su cui i cittadini, aziende, associazioni, fondazioni possono fare donazioni per la ripartenza del paese. È possibile fare donazioni tramite conto corrente postale 122556, oppure tramite Iban, presso Banco BPM - filiale di Altopascio:
IT 97N0503470081000000001915; codice Swift (per i conti esteri) BAPPIT21S09, e scegliere una delle due causali disponibili: “emergenza Coronavirus” o “solidarietà alimentare”.
Fonte: Comune di Altopascio - Ufficio stampa