gonews.it

A Montemurlo il primo matrimonio 'in mascherina' dell'era Coronavirus

Con l'inizio della Fase 2 e l'allentamento delle misure restrittive per il contenimento dell'epidemia da Coronavirus anche a Montemurlo sono ripartite le celebrazioni dei matrimoni civili. Ieri, 12 maggio, la presidente del consiglio comunale Federica Palanghi ha celebrato il primo matrimonio dell' “era Covid” con tanto di sposi e testimoni in mascherina. A pronunciare il fatidico “sì” sono stati due montemurlesi, Lorenzo Sorghi e Irene Mazzuoli che avevano scelto la data del 12 maggio per suggellare i loro 20 di amore e di vita insieme. Con l'arrivo dell'epidemia però sembrava che la data fosse da cancellare. Oramai gli sposi avevano quasi rinunciato all'idea del matrimonio, quando è giunta la notizia della ripresa delle celebrazioni civili in forma ristretta per evitare assembramenti. Così, anche senza la presenza di parenti amici e la possibilità di fare feste e banchetti, i due giovani montemurlesi - insieme alla figlia, la piccola Amelie - hanno potuto scambiarsi il giuramento di amore eterno nella data che avevano scelto. « Aver potuto celebrare questo matrimonio è un simbolo di speranza per il futuro, significa che la pandemia ha allentato un po' la presa e che si sta lentamente tornando alla normalità. – ha detto la presidente del consiglio Federica Palanghi - L'auspicio è che la curva del contagio continui a scendere e che in estate tutte le coppie che avevano programmato le nozze possano celebrare il loro matrimonio in sicurezza, naturalmente rispettando tutte le prescrizioni anti-contagio. Magari le feste saranno rimandate all'anno prossimo, ma è importante che si dia la possibilità alle coppie di poter celebrare i matrimoni è un segno di fiducia nel futuro». Purtroppo i due sposi, a causa del lockdown, non hanno fatto in tempo neppure a comprare le fedi nuziali, ma quando lo sposo, che di lavoro fa l'odontotecnico, ha saputo della possibilità di sposarsi, ha forgiato lui stesso due anelli di metallo in attesa di acquistare gli anelli veri.

Fonte: Comune di Montemurlo - Ufficio Stampa

Exit mobile version