Fase 2, Alberti: "Rossi venga a dirci che non non dà aiuti economici ai cittadini"
“Forse dobbiamo aspettare l'ennesima ordinanza show domenicale del Governatore Rossi, per vedere qualche intervento economico per la Toscana – dice il Consigliere regionale della Lega, Jacopo Alberti – come al solito, l'aula del Consiglio regionale è stata relegata a mera assemblea d'ascolto, e non di confronto sui provvedimenti da adottare in aiuto ai cittadini. Economicamente, siamo al tracollo, e il centro storico di Firenze ne è la prova lampante: rischiamo il fallimento della città. Ma nell'aula del Consiglio regionale non abbiamo ascoltato mezza risposta dalla Giunta sul piano economico. L'assenza di Rossi e della Giunta, tranne l'assessore Fratoni, mandata a mettere la faccia su una comunicazione riguardante la sanità ormai già obsoleta e a paventare un 'Piano Marshall' che ancora non esiste, dimostra che l'aula non conta niente per il Governatore”.
“Fuori da quest'aula ci sono tante piccole imprese che si aspettavano risposte: al di là di tanti buoni propositi, servono fatti, cioè soldi, che le banche non stanno erogando. La mano sul cuore che Conte ha chiesto agli istituti di credito è fuori dal mondo, le banche non sono la Misericordia o la Caritas. Dobbiamo trovare noi, Regione Toscana, risorse a fondo perduto, subito, perché imprenditori e commercianti non si indebiteranno per i prossimo 20 anni pur di riaprire. Chiuderanno se non li aiutiamo. L'invito al Presidente Rossi e alla Giunta – conclude Alberti – è semplice: pochi discorsi, più soldi. Troviamo le risorse per far ripartire la Toscana, senza aspettare che piovano dall'alto con l'ennesimo Dpcm del Governo, perché dall'alto non arrivano, e in questi mesi lo abbiamo visto con i 600 euro per gli autonomi e la cassa integrazione che non arrivano. Non dobbiamo lasciare soli i cittadini toscani, dobbiamo trovare risposte concrete alla più grande crisi che l'Italia abbia mai affrontato”.
Fonte: Ufficio Stampa Jacopo Alberti