gonews.it

Fase 2, a Empoli i negozi tornano dai clienti: le attività di Bonistalli Musica e FotoDiaframma

Claudio Ancillotti

Non solo chi vende generi alimentari o di prima necessità ma, anche per i commercianti di altri articoli, inizia la riapertura durante la fase di convivenza con il Coronavirus. Le città infatti iniziano ad intravedere qualche saracinesca alzarsi da terra e più persone in giro che cominciano a riempire il vuoto provocato dal lockdown. In via Fratelli Rosselli a Empoli ci sono due negozi, uno di fronte all’altro, che producono o vendono prodotti per la creatività. Stiamo parlando di Bonistalli Musica, il negozio di dischi, apparecchiature e strumenti musicali e di FotoDiaframma, studio fotografico e rivenditore di tutto ciò che riguarda la fotografia.

Abbiamo potuto riaprire perché abbiamo un codice ateco che ce lo permette, infatti possiamo vendere ad oggi solo una parte dei nostri prodotti, ovvero quelli legati all’elettronica – hanno spiegato dal negozio di musica Claudio e Sauro Bonistalli. Abbiamo riaperto da qualche giorno e ovviamente non ci sono volumi nelle quantità di persone per avere un tipo di lavoro normale”. Tra Gibson e vinili, i Bonistalli hanno continuato: “Dall’inizio del lockdown abbiamo attivato la consegna a domicilio, tramite ordinazioni sulle pagine social e sul nostro sito”.

Nel negozio FotoDiaframma il titolare Claudio Ancillotti, che ha ridotto gli orari senza chiudere mai per svolgere attività come la stampa di fototessere, sembra ripetere la stessa spiegazione che proviene dai colleghi commercianti di fronte: “Il rapporto con i clienti è sempre ottimo. Quelli abituali ad esempio hanno mandato le foto via mail o messaggio per venire solo una volta in negozio per il ritiro. Mi sono organizzato cambiando un pò il sistema di lavoro – ha proseguito il fotografo Ancillotti. Ho fatto gadjet come le mascherine personalizzate o in questi giorni, per la festa della mamma, ho realizzato cuscini e tazze con foto”.

Parlando in termini di fatturato, da entrambi i negozi continua a ripetersi la stessa realtà. “Le entrate sono crollate – hanno raccontato dal Bonistalli Musica. Dai primi dati che abbiamo potuto constatare c’è un buon 80% in meno nel fatturato, in confronto all’anno scorso”.

“C’è una differenza enorme tra il fatturato di marzo e aprile dell’anno scorso in confronto a quest’anno – ha spiegato Ancillotti. Nel 2019 “mi sembra di essere stato intorno ai 7mila euro in questo periodo, adesso invece sono arrivato a 500 euro”. Calo di lavoro ma anche tante occasioni annullate, causa Coronavirus: “Nel nostro settore abbiamo perso tutto quello che riguardava il parco scuole come i diari, abbiamo perso le festività come la Pasqua, le Comunioni, le Cresime e i matrimoni. Tutto è stato bloccato o rimandato ma se le Comunioni saranno fatte a novembre e le persone non riavranno soldi in tasca, invece di prendere 20 foto ne prenderanno 5 – ha concluso il fotografo – che poi tutto fa, perché in questo momento ogni risultato vale e conta molto”.

 

Margherita Cecchin

Exit mobile version