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Nello Scioa dipinto di Blu! Azione teatrale collettiva ai tempi del coronavirus

250 lettere consegnate nella cassetta della posta. 750 m di strada nel centro di San Miniato.

Circa 200 persone hanno risposto all’appello. Sabato 9 Maggio alle ore 16:00 il quartiere Scioa di San Miniato si è affacciato alle finestre o ai portoni delle proprie case per intonare all’unisono “Nel blu dipinto di Blu” di Domenico Modugno.

Muniti di mascherina, nel massimo rispetto delle norme di sicurezza ed evitando assembramenti di ogni genere e forma, la comunità di San Miniato che abita tra Piazza San Francesco e Piazza XX Settembre, ha risposto all’appello proposto da Tra i Binari Aps, direzione artistica del Festival del Pensiero Popolare_Palio di San Rocco.

L’iniziativa nasce per lanciare un messaggio di una comunità intera che in questi tempi di Corona Virus ha visto limitata la propria possibilità di incontro e socialità. In questi tempi in cui l’attività teatrale e gli eventi pubblici sono sospesi per le direttive di prevenzione e diffusione del contagio, abbiamo attinto all’esperienza di Teatro e Cittadinanza che Tra i Binari porta avanti da anni. Come collettivo di artisti in questi giorni abbiamo spesso tentato di reagire al nostro inevitabile stop.

Continuando ad alimentare la nostra creatività, abbiamo riflettuto su quale sia l’urgenza che gli uomini e le donne di cultura hanno il dovere di assumersi in questo momento storico. A tal proposito abbiamo pensato ad un’azione che potesse parlare di come il ritorno all’incontro e alla partecipazione attiva sia sempre più urgente e necessaria, ricollocando la pratica teatrale e performativa nel dialogo quotidiano.

"Penso che un sogno così non ritorni mai più…" queste le parole che aprono la canzone, un testo che trasversalmente attraversa tutte le generazioni per far sentire ogni abitante protagonista di questa azione.

L’iniziativa nasce anche per comunicare che la XII° Edizione del Festival del Pensiero Popolare_Palio di San Rocco non potrà tenersi nelle forme che l’hanno contraddistinta in questi anni ma che la sua comunità è viva, compatta e pronta a rispondere a questa situazione. Vogliamo lasciare aperta ogni possibilità.

Sogniamo che, nel rispetto delle regole che verranno comunicate, una modalità di festeggiare il Palio di San Rocco il prossimo 16 Agosto potremo trovarla, e sarà sicuramente possibile se in maniera collettiva continueremo ad alimentare il senso di comunità che contraddistingue questa città. In questi due mesi tra gli eventi che ci hanno scosso maggiormente dobbiamo ricordare la dolorosa perdita di Dante, proprio a causa del coronavirus. Dante è stato un pilastro fondamentale per la storia della città di San Miniato e come comunità abbiamo potuto ricordare la sua vita con cartelli che hanno riempito gli angoli delle strade e delle piazze senza poterci riunire per commemorare degnamente questa perdita. Stiamo anche vedendo le finestre e le porte sbarrate della Casa di Riposo Del Campana Guazzesi. Forte il pensiero di tutti verso la possibile minaccia del virus che sarebbe potuto entrare creando una tragedia per tutto il nostro paese. Fortunatamente con piacere, abbiamo potuto apprendere che la situazione al suo interno è sotto controllo e protetta. Ci auguriamo che l’esperienza di questo lock-down ci possa portare ad immaginare nuovi luoghi in cui potremo ritrovarci per far giocare i nostri figli, pianificare nuovi spazi di aggregazione per i giovani, stabilire una nuova comunicazione con gli anziani del nostro quartiere, includere con maggior forza le comunità migranti con le quali conviviamo, progettare ancora più forti forme di solidarietà che risulteranno ancora più urgenti nella crisi che dovremo affrontare.

L’iniziativa ha visto la partecipazione di molti cittadini del quartiere. Alle 15:45 si sono ritrovati in piazza Buonaparte gli “Strilloni”: Marina Capezzone, Moira Bartoli, Francesco Mugnari, Simone De Fazio, Piero Venosa, Stefano Zingoni, Gabriele Bellotti e Ruben Casula. Il loro compito è stato quello di chiamare le persone ad affacciarsi e alle 16:00 di accordare tutti gli abitanti per intonare il canto. A documentare il tutto c’erano Luca Telleschi, Ilaria Scarpa (http://www.thediane.eu/) e Nicolas Baggi.

La video testimonianza è disponibile sul canale YouTube, la pagina Facebook e il Profilo Instag
ram di Tra i Binari.

Fonte: Ufficio Stampa

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