L'accoglienza invernale si prolunga a maggio grazie a Cr Firenze
Fondazione CR Firenze finanzia la prosecuzione dell’accoglienza invernale dei senza dimora nelle strutture comunali per il mese di maggio, 24 ore su 24. Lo prevede un protocollo d’intesa firmato da Fondazione CR Firenze e Comune di Firenze per garantire il rispetto delle misure di contenimento del coronavirus previste dai decreti ministeriali.
Le strutture comunali di accoglienza normalmente rimangono attive solo per la notte nel periodo invernale, da dicembre a marzo, ad eccezione dell’Albergo Popolare che rimane aperto tutto l’anno. Con l’emergenza Covid-19, il Comune ha garantito l’apertura delle sue strutture durante tutta la giornata, compreso il pranzo e la cena fredda, in modo da permettere ai senza dimora di rispettare le restrizioni di movimento del decreto ministeriale per contenere il virus. Ora grazie ad un primo stanziamento da parte della Fondazione CR Firenze le strutture Foresteria Pertini, Palazzina dell’Orologio 1 e 2 e Albergo Popolare potranno rimanere aperte anche per il mese di maggio. Lo stanziamento servirà a coprire le spese per il personale addetto, per i servizi necessari al funzionamento delle strutture e per i pasti.
“Le misure imposte dall’emergenza sanitaria hanno comportato uno sforzo di revisione del sistema di accoglienza per i senza fissa dimora – afferma Gabriele Gori, Direttore Generale di Fondazione CR Firenze -. La Fondazione non ha potuto che recepire le nuove esigenze provenienti dalle istituzioni che ogni giorno operano nell’ambito della povertà. Misure fondamentali non solo per proteggere queste persone, fra i più deboli della popolazione, ma anche per contenere un’eventuale diffusione del virus a beneficio di tutti”.
“Il contributo della Fondazione CR Firenze è fondamentale - ha detto l’assessore a Welfare Andrea Vannucci - per continuare a garantire il servizio per tutto il mese di maggio, giorno e notte. Il Comune è grato alla Fondazione per questo importante aiuto, che si unisce alle numerose iniziative promosse e finanziate in questi mesi di emergenza sanitaria ed economica, per aiutare i cittadini più fragili“. “Senza il sostegno economico della Fondazione - ha spiegato l’assessore - sarebbe stato difficile proseguire per un altro mese ancora l’accoglienza dei senza dimora. Per il Comune la situazione a livello economico e finanziario non è semplice a causa dell’emergenza Covid-19 e abbiamo già fatto un grosso sforzo per garantire il servizio h 24 per tutto aprile, allungandolo di un mese rispetto agli anni scorsi, ma il periodo che stiamo vivendo lo ha reso necessario. Dobbiamo ancora garantire ai senza dimora il rispetto delle misure previste dal decreto governativo per contenere il virus, evitando che tornino a vivere fuori”. “Il prolungamento del servizio ha comportato un enorme sforzo anche per i gestori e gli operatori delle strutture di accoglienza - ha concluso Vannucci - che si sono dati un gran da fare per garantire l’erogazione del servizio. E anche a loro vorrei dire grazie per l’impegno e la professionalità che non hanno mai fatto mancare in questi mesi duri e difficili per la nostra comunità”.
Fonte: Ufficio stampa