Fucecchio, il Sindaco Spinelli sulle forze politiche: "L'opposizione procede ormai in ordine sparso"
“La crisi legata al Coronavirus ha accentuato le divisioni tra le forze di opposizione, ci sono forze politiche che strumentalizzano ogni argomento arrivando anche ad offendere i cittadini che non la pensano come loro”. Il sindaco Alessio Spinelli, dopo l’ultimo consiglio comunale, rimarca una frattura che, a suo avviso, è sempre più netta. Il riferimento è all’ultima seduta dove sul tema del Coronavirus e dell’ospedale San Pietro Igneo l’opposizione di centro-destra (Lega e Forza Italia) ha prima presentato e poi ritirato un ordine del giorno. “Era l’occasione – dice il sindaco – per parlare del futuro del nostro ospedale, di come svilupparlo dopo questa crisi sanitaria e invece si sono perse tre ore di tempo su argomenti inutili e superati come quello relativo alle informazioni sui contagi. Il Comune di Fucecchio ha fatto informazione con tutti i mezzi, direttamente ai cittadini e attraverso i mass media. Quello che chiedeva l’opposizione, un bollettino quotidiano dettagliato sui contagi a Fucecchio, non ha alcun senso. A cosa serve informare tutti i giorni se non c’è alcun dato da comunicare? Negli ultimi 20 giorni a Fucecchio c’è stato un solo caso di contagio, negli altri 19 giorni cosa avrei dovuto comunicare? Mi sembra che il bollettino settimanale che facciamo ogni domenica, fornendo ogni numero disponibile (contagi totali, persone attualmente positive, ricoveri ospedalieri, isolamenti domiciliari, quarantene e guarigioni) sia assolutamente sufficiente. I cittadini hanno bisogno di informazioni chiare, trasparenti e appropriate. Altrimenti generiamo situazioni di panico che non sono assolutamente giustificate nel nostro territorio”.
L’opposizione, secondo il sindaco Spinelli, procede oramai in ordine sparso.
“Di fatto – afferma il primo cittadino – abbiamo due opposizioni di centro-destra: una più responsabile e dialogante che entra spesso nel merito dei provvedimenti, rappresentata da Forza Italia, e una demagogica che si oppone a qualsiasi decisione, a prescindere dal merito delle cose, rappresentata dalla Lega. Ma la cosa più grave è che i consiglieri leghisti sono arrivati a disprezzare i cittadini che non la pensano come loro. Nell’ultima seduta abbiamo dovuto ascoltare un consigliere trattare i fucecchiesi come sempliciotti che si farebbero abbindolare senza avere nessuna capacità di ragionare con la propria testa, definendomi come una sorta di pifferaio magico. E’ stato un momento veramente triste per un’istituzione come il consiglio comunale. A differenza di quanto pensano gli esponenti leghisti, invece, i fucecchiesi sanno usare molto bene la propria testa per capire chi si spende veramente per il bene della comunità interpretando i bisogni e agendo con atti concreti a differenza di chi invece tiene impegnata un’assemblea per tre ore per discutere di temi già superati dai fatti. Proporrò al consiglio di valutare una modifica al regolamento per ridurre i tempi di intervento dei consiglieri. Siamo stati eletti per discutere e prendere decisioni, non per perdere tempo in dibattiti sterili che non aiutano i cittadini”.
Fonte: Comune di Fucecchio - Ufficio stampa