Arrestati tre pusher a Prato
Tre arresti nei giorni scorsi a Prato per spaccio.
Un 29enne originario del Marocco e residente a Pistoia è stato arrestato per spaccio, resistenza e porto di armi atte a offendere. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine è stato sorpreso dai militari mentre cedeva 4,51 grammi di hashish, per il valore di 50 euro, a un connazionale 26enne, che è stato segnalato alla Prefettura di Prato quale assuntore di stupefacenti. Il 29enne ha opposto resistenza al militare, dandosi alla fuga, ma subito ricatturato. Dalla perquisizione personale i militari hanno trovato oltre 50 grammi di hashish e un grammo e mezzo di cocaina, suddivisa in 3 involucri di cellophane termosaldato; una bilancina di precisione, un coltello a serramanico di 22 cm, con lama di 9,5 cm e 1.905 euro, provento dell'attività di spaccio. L'arrestato è stato trattenuto in attesa della convalida di arresto, con udienza fissata domani, 8 maggio.
Un cittadino cinese residente in Veneto, ma domiciliato a Prato, già arrestato lo scorso novembre per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio e con divieto di dimora nella città di Prato, è stato nuovamente arrestato per spaccio. Dopo l'arresto, l'uomo è finito ai domiciliari.
Un 26enne marocchino, domiciliato ad Agliana e pregiudicato, è stato arrestato a Prato con l'ausilio dell'unità cinofila della stazione carabinieri per l'aeronautica militare della 46^ aerobrigata di Pisa. L'uomo è stato colto in flagrante mentre cedeva cocaina a un operaio pratese di 44 anni. L'operaio sarà segnalato alla prefettura, mentre il 26enne è stato arrestato.
Un 32enne marocchino, inoltre, è stato denunciato in stato di libertà per tentata cessione di droga. Il 32enne è domiciliato ad Agliana ed è stato sorpreso mentre stava per cedere una dose di cocaina a un operaio 42enne di Montale, ma il puher, allarmato dall'intervento dei carabinieri ha gettato l'involucro contenente la cocaina, ritrovato poi con l'ausilio dell'unità cinofila.
I quattro sono stati tutti sanzionati per inosservanza del Dpcm 26.04.2020 inerente le norme in materia di prevenzione della diffusione del virus covid-19.
Diciassette arresti per droga nei due mesi di emergenza Coronavirus
Nei due mesi della prima fase di emergenza Coronavirus i carabinieri di Prato hanno arrestato 17 persone per spaccio di droga. I militari hanno spiegato come in questa fase le restrizioni alla mobilità abbiano reso più facilmente rintracciabili tossicodipendenti e pusher. Nello specifico sono stati sequestrati oltre 2 chili di cocaina, 9 grammi di eroina, 190 grammi di hashish, 35 di ketamina e 5 di shaboo.