Fase 2 a Pisa, controlli della Municipale su spostamenti, mascherine e distanze
Con l’arrivo della Fase 2 cambiano le regole su uscite e spostamenti, e cambiano modalità e svolgimento dei controlli della Polizia Municipale per verificare il rispetto delle misure di sicurezza. Già a partire dal fine settimana del 1 maggio l’ordinanza della Regione Toscana è intervenuta, con tre giorni di anticipo rispetto all’ambito nazionale, per consentire le prime uscite nel limite del territorio comunale, a piedi e in bicicletta. Solo tra venerdì, sabato e domenica sono stati 648 i controlli effettuati dalla Municipale e 14 le persone sanzionate per non aver rispettato le regole, mentre durante la settimana passata, da lunedì 27 a giovedì 30 aprile, sono stati 557 le persone fermate per controlli e 37 gli esercizi commerciali controllati. Le sanzioni del fine settimana, molte delle quali fatte con l’ausilio del drone, hanno riguardato in quasi tutti i casi persone trovate in spiaggia nonostante il divieto. In totale nel mese di aprile sono state 6.602 le persone controllate dalla Municipale.
Da lunedì 4 maggio, oltre ai consueti controlli su strada, si sono aggiunte le verifiche presso parchi e cimiteri cittadini che sono stati riaperti al pubblico, ma con ingressi contingentati, e i controlli nelle aree verdi come il viale delle Piagge, dove le persone sono tornate a svolgere attività motoria. La Municipale in questo caso controlla che chi passeggia o va in bicicletta indossi la mascherina e rispetti la distanza di 1 metro, mentre chi svolge corsa o attività sportiva rispetti la distanza di due metri, senza l’obbligo della mascherina, ma con la raccomandazione utilizzarla nei momenti in cui ci sono persone nelle vicinanze.
“Se nei primi giorni di entrata in vigore della Fase 2 dell’emergenza, abbiamo cercato di vigilare, lasciando anche un po’ di tempo ai cittadini di orientarsi tra le disposizioni dei nuovi decreti, da questa settimana – spiega il sindaco Michele Conti - i controlli entrano nel vivo della nuova fase. Distanziamento e dispositivi di sicurezza sono l’unica arma a nostra disposizione in questa momento. Ricordiamo che il virus non è stato ancora sconfitto, è sempre là fuori ed è pronto a ripartire. Per adesso lo abbiamo solo fermato grazie al regime di quarantena che abbiamo rispettato finora. La Fase 2 non deve essere un “libera tutti” ma un lento e graduale ritorno alla normalità, monitorato dalle autorità sanitarie che saranno nuovamente pronte a bloccare tutto di nuovo se i contagi dovessero ripartire. Chiediamo quindi ai cittadini di non rischiare di vanificare il sacrificio fatto finora. Se continuiamo, soprattutto per altre due settimane, a prestare estrema attenzione, riusciremo ad arrivare all’estate in una situazione di relativa normalità, altrimenti c’è il rischio di tornare tutti in lockdown. Come Amministrazione vigileremo e saremo pronti ad intervenire se ci sarà bisogno di disciplinare le criticità che emergeranno in questa fase.”
“Anche nella Fase 2 – aggiunge l’assessore alla sicurezza Giovanna Bonanno - non si allenta la pressione della Polizia Municipale per assicurare la sicurezza e la salute dei cittadini. Nel fine settimana passato la Polizia Municipale ha presidiato il territorio con particolare attenzione al litorale, intervenendo in molti casi per sanzionare e rimandare indietro persone arrivate sul litorale pisano, provenienti da altri comuni o che hanno fatto accesso alle spiagge. Gli agenti continuano a essere quotidianamente impegnati nelle zone più critiche come asse pedonale del centro storico, zona Stazione e area di via Cattaneo, ma anche nelle zone più frequentate come viale delle Piagge e litorale, per controllare gli spostamenti, impedire gli assembramenti, vigilare sull’obbligo di utilizzare la mascherina e rispettare le distanze di sicurezza, non solo sanzionando ma svolgendo anche un’opera di prevenzione, necessaria in questa fase delicata di ritorno verso la normalità.”
Fonte: Comune di Pisa - Ufficio Stampa