Richiedenti asilo, associazione Playground: "Sgomento dall'attacco della Lega"
Il Playground non è soltanto un nome.
E’ prima di tutto un campo in cui ci si mischia: sei giocatori, poche linee, un solo canestro; non ci sono arbitri perché esiste fedeltà al gioco e tutti sono chiamati ad essere responsabili delle proprie azioni.
Il mondo, a noi, non è mai sembrato poi tanto diverso ed è per questo che lo abbiamo scelto come nome della nostra associazione: miliardi di persone, chi con più mezzi e chi con meno, ma senza distinzione di razza, credo o genere, che devono rispondere sempre ad una sola regola comune, il rispetto. Purtroppo, tuttavia, gli sciacalli non sono ammessi al campo.
In un tempo in cui la libertà personale è di fatto schiava delle necessità dell’interesse pubblico, in cui chi ha può vivere la sua sofferta quarantena nella comodità delle mura domestiche mentre chi non ha è condannato al rischio del -senza dimora-, non tollereremo il bieco sciacallaggio di chi tenta di speculare sulla sofferenza di molti per aizzare odio razziale.
Abbiamo dovuto leggere, con sgomento e senza alcuna sorpresa, l’attacco verso i migranti di cui si è fatta portavoce l’ennesima, e per fortuna sempre tristemente sparuta, Lega Empolese Valdelsa. Un attacco che pretende di affondare la sua credibilità sul pericolo rappresentato dai migranti come veicolo del Covid. Un virus tuttavia che arriva dai grandi mercati e che ha colpito il nord; lo stesso virus che diventa paradossalmente un’alzata di scudi contro il preteso nemico che arriva dal sud del mondo. Non solo. Migranti, trattati alla stregua di carne da macello nel mercato del caporalato (ed esposto a tutti i rischi del Covid), manodopera per garantire l'approvvigionamento delle derrate alimentari sulle tavole di tutti, additato come soggetto tutelato dalle politiche nazionali.
Non permetteremo che questo meschino gioco al paradosso passi inosservato. Come realtà, da sempre presente ed attiva nei processi di integrazione, ribadiamo, adesso come in passato, che il nostro è un territorio di accoglienza verso i migranti e chiunque lasci la propria terra per il diritto alla vita ed ad una esistenza dignitosa. Nell’attesa di tornare a vivere la nostra quotidianità, nel calore di ogni contatto, in un mondo migliore e senza frontiere.
Associazione culturale Playground