Norma Cossetto, CambiaMenti alla Lega: "Condanniamo la violenza, ma no alla dedica di una strada"
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Cambiamenti in risposta a quella della Lega riguardo l'intitolazione di una strada a Norma Cossetto:
Siamo stati molto chiari nel condannare ogni tipo di violenza e nel riconoscere le barbarie che inevitabilmente portano in sé conflitti così atroci e crudi. In questo caso la violenza di genere, non può essere usata come strumento per cancellare la storia e nemmeno per nascondere il nocciolo della questione. Noi crediamo che intitolare una strada ad una persona sia il riconoscimento alla stessa di straordinarie doti e capacità morali ed intellettuali da portare ad esempio per l'intera comunità ed è per questo che abbiamo argomentato, con una mozione molto approfondita il perché non riscontriamo in Norma Cossetto queste capacità, pur condannando la violenza subita.
E se c'è qualcuno che ancora non riesce ad evolvere il suo pensiero alla contemporaneità è proprio la Lega che continua a parlare di comunisti e fascisti cercando di fare una gran confusione per dividere i cittadini che invece dovrebbero essere informati nel merito delle questioni. Le responsabilità di quanto accaduto nel nostro passato appartengono a tutti anche se noi riteniamo in maniera diversa. Pensiamo che si sia perso fin troppo tempo in questa diatriba che ha tenuto impegnato il Consiglio Comunale negli ultimi giorni, i nostri concittadini hanno sicuramente altri problemi in questo delicato momento, speriamo che gli sforzi dell'amministrazione e dell'opposizione si indirizzino verso cose urgenti. Le strade possono aspettare.
Il Presidente del Comitato Cittadino CambiaMenti
Federico Faraoni