Banchi alimentari di nuovo nei mercati, soddisfatta Anva Confesercenti Empolese Valdelsa
Come ormai noto, la vendita dei generi alimentari su area pubblica, seppur consentita a livello nazionale, era stata temporaneamente inibita in tutti i Comuni dell’Empolese-Valdelsa allo scopo di contenere i contagi da Covid-19.
Anva-Confesercenti si è da subito adoperata con i Sindaci del territorio per avviare un percorso che mirasse alla riapertura di tale attività, mettendo anche a disposizione le proprie competenze per garantire lo svolgimento dei mercati nel pieno rispetto di tutte le normative riguardanti la sicurezza, sia degli avventori che degli operatori.
Nei giorni scorsi si è tenuto un incontro presso il Comune di Empoli in cui è stato delineato un percorso che prevede la riapertura dei mercati alimentari a partire dal 3 maggio, recependo così le richieste del sindacato degli operatori del commercio su area pubblica.
Anva esprime, attraverso il presidente provinciale Luca Taddeini, la propria soddisfazione per il risultato raggiunto.
“Salutiamo con favore questa decisone dell’Amministrazione Comunale – afferma Taddeini – finalmente saremo in grado di offrire alla cittadinanza un servizio alternativo alla grande distribuzione, garantendo tutti gli standard di sicurezza. Un sentito ringraziamento va alla giunta del Comune di Empoli per averci coinvolto anche nel percorso di riorganizzazione dell’area di mercato in previsione della totale riapertura. L’obiettivo comune è quello di farsi trovare pronti appena il Governo darà il via libera anche al settore non-alimentare”
Il percorso avviato non si limita solo al Comune di Empoli, i dirigenti ed i funzionari Anva hanno sostenuto, in quest’ultimo periodo, diverse trattative nei singoli territori con lo scopo di arrivare ad una decisione che si estendesse a tutto il territorio dell’Empolese-Valdelsa
“Apprendiamo con favore dalle dichiarazioni delle singole amministrazione e da quelle del Presidente dell’Unione dei Comuni Falorni – continua Taddeini – che tutti i comuni sono allineati sulle tempistiche di riapertura. Questo è senza dubbio un segnale importante verso i nostri operatori”.
Adesso lo sguardo è rivolto soprattutto ai provvedimenti governativi, si attendono infatti le indicazioni sulla “fase 2” anche per il commercio ambulante.
“Molte delle nostre aziende – conclude Taddeini – sono chiuse da oltre un mese e chi può lavorare sta registrando entrate fortemente ridotte. Le misure messe in campo dal governo non sono sufficienti, per molti di noi il mercato rappresenta l’unica entrata del nucleo familiare. Adesso è il momento di ripartire in maniera organica, possiamo farlo garantendo il rispetto di tutte le norme sul contenimento dell’emergenza sanitaria.”
Fonte: Confesercenti Empolese Valdelsa