Sergio Givone ospite UniSi per 'Extrema ratio', i dialoghi serali in diretta streaming
Prosegue il fortunato ciclo di incontri in diretta streaming “Extrema Ratio. Dialoghi di questo tempo”, organizzato dal Dipartimento di Filologia e critica dell’Università di Siena, che ha raccolto nei suoi primi tre appuntamenti oltre seicentocinquanta partecipazioni. Il prossimo ospite sarà Sergio Givone, che domani, mercoledì 22 aprile, dalle ore 18, sarà in dialogo con il professor Niccolò Scaffai. Givone, tra i più famosi filosofi italiani, è autore del libro “Metafisica della peste”, dedicato alle domande di senso e ai conflitti sociali che il contagio porta con sé.
“Non è scontato collegarsi a Internet di sera per seguire un dialogo che non è pensato ai fini di intrattenimento, e al contrario richiede attenzione e partecipazione – dice Pierluigi Pellini, direttore del Dipartimento – . Questo ci fa riflettere sulla voglia di studenti, dottorandi, assegnisti, docenti e personale dell'ateneo di fare insieme riflessioni complesse e ragionate su questo tempo. Siamo particolarmente colpiti da questa partecipazione, anche perché oltre alle nostre studentesse e ai nostri studenti di Siena sta partecipando una comunità più ampia di cittadini, molti in collegamento dall’estero. La rete ci permette di creare un dialogo ampio con i partecipanti, che possono intervenire con domande e riflessioni. In un momento così difficile e drammatico, questa partecipazione attenta e intelligente è tanto più significativa”.
L'ultimo appuntamento del ciclo di aprile sarà mercoledì 29 con lo scrittore Walter Siti, in dialogo con Gianluigi Simonetti, saggista e docente di Letterature comparate all’Università dell’Aquila.
Per ulteriori informazioni e per le iscrizioni si può consultare la sezione eventi del sito di dipartimento www.dfclam.unisi.it. Gli incontri si terranno via GMeet, uno strumento che può usare anche chi non ha un account Google. Ogni incontro sarà registrato e pubblicato sul canale YouTube dell’Ateneo nella settimana successiva. Qui l'indirizzo completo per partecipare
Fonte: Università di Siena - Ufficio Stampa