Non paga la droga, rubano l'auto di un suo conoscente: un arresto a Santa Croce sull'Arno

Avrebbero sottratto con la forza e minacce l'auto di un cittadino di origine marocchina residente a Porcari lo scorso gennaio. Due fratelli, di origine albanese, e un cittadino marocchino disoccupato, tutti di Santa Croce sull'Arno, sono stati però fermato arrestati dai carabinieri. Uno dei due fratelli era anche in prova ai servizi sociali per spaccio.

Da quanto ricostruito dai carabinieri di Lucca dietro la rapina ci sarebbe una questione di droga. L'obiettivo dei tre era un 28enne marocchino che era con un connazionale, il proprietario dell'auto rubata, a bordo di quest'ultima. Il 28enne non avrebbe pagato della droga, i tre lo hanno quindi trovato a bordo dell'auto dell'amico e hanno deciso di portarla via. Il marocchino rapinato dell'auto avrebbe più volte tentato di spiegare ai tre che non c'entrava niente, ma questi gli hanno più volte risposto che l'avrebbero restituita solo se gli consegnavano il denaro dovuto dal 28enne.

I carabinieri, grazie al dispositivo satellitare installato sull'auto, sono riusciti a rintracciarla nella zona del Cuoio e sono arrivati ai tre. Come detto sono tutti di Santa Croce sull'Arno: i due fratelli sono operai, un conciario e un metalmeccanico di 36 e 38 anni, l'altro un 44enne disoccupato. Nella casa del 28enne che doveva soldi ai tre sono stati invece trovati 700 euro in contanti e 40 grammi di cocaina. Quest'ultimo è stato arrestato, mentre i tre hanno ricevuto un divieto di dimora nella provincia di Lucca.