Ugo e Officinamps portano i servizi di assistenza e caregiving anche in Toscana
La collaborazione virtuosa tra OfficinaMPS e UGO, start up vincitrice nel 2019 del contest di open banking di Banca MPS, porta in Toscana, a Firenze e a Siena, i servizi di assistenza e di caregiving.
Con il supporto di OfficinaMPS, a partire dal 16 aprile, la start up UGO estenderà le sue prestazioni nelle due province toscane e consentirà di beneficiare gratuitamente del servizio alle prime 1.200 persone che ne faranno richiesta. Un contributo utile sia in questa fase, per fronteggiare l’emergenza sanitaria in corso, ma anche in futuro, per offrire i servizi di assistenza e caregiving a tutti i cittadini.
UGO è una start up che fornisce un caregiver su richiesta quando nessun familiare o amico può prendersi cura della persona fragile. Per contribuire alla gestione dell’emergenza Covid19, UGO ha ripensato il proprio servizio, mettendo a disposizione la sua piattaforma e la rete di operatori per i cittadini, in modo da consentire loro di rimanere a casa, minimizzando il rischio di contagio. Gli UGO, infatti, si occuperanno di fare la spesa, ritirare le ricette, passare in farmacia, pagare le bollette e sbrigare tutte le commissioni essenziali, rispettando le direttive e le norme di sicurezza e prevenzione. Grazie al supporto di OfficinaMPS, le prime 1.200 richieste del servizio saranno garantite gratuitamente. Il servizio è sicuro e tracciato e tutti gli operatori sono selezionati e formati.
Francesca Vidali, AD di UGO racconta: “Da sempre ci occupiamo di fragilità, per renderla un limite valicabile se si ha il supporto giusto. Ci siamo velocemente resi conto della portata dell’emergenza sanitaria e sociale che stava investendo il nostro paese e ci siamo domandati come prendere parte alla “resistenza” contro questo virus così feroce. Abbiamo messo a disposizione i nostri operatori per svolgere le attività indispensabili per i cittadini e permettere loro di restare a casa. Abbiamo cercato il supporto dei nostri partner, chiedendo loro di aiutarci a garantire il servizio gratuito alle persone più fragili. Abbiamo trovato grande sostegno e proattività. Con OfficinaMPS oggi abbiamo deciso di spingerci oltre i confini territoriali di UGO: portiamo il servizio in nuove città per renderlo accessibile a più famiglie e supportare sempre più persone.”
Marco Morelli, AD di Banca Monte dei Paschi di Siena ha commentato: “Con questa iniziativa vogliamo dare un contributo concreto per limitare il disagio sociale legato all’epidemia Covid 19. La collaborazione con UGO, startup individuata con OfficinaMPS, ci permette di porre l’innovazione al servizio dell’emergenza sanitaria, con la promozione di un’idea pratica che risponde ai bisogni concreti dei cittadini più fragili. Un sostegno che supera il tradizionale modo di fare Banca e che si affianca agli interventi economici già attivati a favore dei privati e delle imprese. Come Mps continueremo a mettere in atto tutte le misure possibili per contribuire al rilancio del Paese e al sostegno dei cittadini in questo momento di difficoltà”.
UGO è stata selezionata da OfficinaMps, il laboratorio permanente dedicato alle start up, creato da Banca Mps in collaborazione con Accenture, per accogliere l’ecosistema dell’innovazione. La start up è stata premiata lo scorso anno per la seconda edizione di OfficinaMps, il suo progetto è quindi entrato all’interno della Banca portando nuove idee e competenze in grado di generare una collaborazione virtuosa a beneficio dei clienti. Supportando Ugo nell’estensione dei suoi servizi, OfficinaMps conferma la propria presenza sul territorio e dimostra l’impegno costante per lo sviluppo del tessuto economico locale e per il sostegno concreto ai cittadini.
La collaborazione con Ugo si inserisce fra gli interventi già predisposti a sostegno delle famiglie e delle imprese italiane colpite dall’emergenza epidemiologica COVID-19 nelle settimane passate, riepilogate alla pagina dedicata sul sito internet della Banca https://www.mps.it/comunicazioni-alla-clientela/emergenza-coronavirus.html.
Fonte: Banca Monte dei Paschi di Siena - Ufficio Stampa