Coronavirus in Rsa, Lega Gambassi: "Popolazione dovrà sapere la verità"
"Sul tema delle infezioni da coronavirus a Gambassi Terme, nessuno ci vuole speculare sopra o vuole fare la caccia a presunti untori. È nota la nostra correttezza istituzionale ma poco meno di 50 contagiati nella RSA del capoluogo Gambassi 'Gino Incontri', tra gli ospiti della stessa Residenza (32 ospiti, oltre a 5 suore e 12 operatori) e 5 contagiate al Santuario di Montignoso, per un totale di 54 infettati, fanno notizia. L'amato borgo termale conta circa 4.900 abitanti". Così affermano in merito alla diffusione da coronavirus nelle due strutture del territorio i consiglieri comunali leghisti Marco Manuelli, Anna Maria Perazzo, Nicola Borri e Francesca Chiaravalloti.
" Per amor di verità - continuano - facciamo presente che nell'ultimo Consiglio svoltosi, del 28 febbraio, quando si erano già verificati alcuni casi di contagio in Toscana, avevamo presentato una interrogazione al Sindaco per conoscere, riferendosi alle sue competenze, quali disposizioni avesse emanato al territorio, alfine di fornire alla cittadinanza tutta, informazioni ufficiali e precise".
Infine concludono con degli interrogativi: "Siamo proprio sicuri che qualche contagiato involontariamente ma senza protezioni adeguate, quando già erano in vigore certe restrizioni emanate dalle Pubbliche Autorità, non si sia mosso sia nel territorio comunale che anche fuori Comune o fuori Regione? Noi non pratichiamo la caccia alle streghe ma quando sarà il momento la popolazione dovrà sapere la verità".
Fonte: Lega Gambassi Terme