Coronavirus, a Pisa i controlli si fanno anche col drone
Prende il via la stretta sui controlli della Polizia Municipale annunciata nei giorni scorsi dall’Amministrazione Comunale di Pisa in previsione dei giorni di festività pasquali. Oltre ai posti di controllo che saranno intensificati su tutto il territorio comunale, in collaborazione con le altre forze di polizia e con l’intervento dei militari del Reggimento Folgore, la Polizia Municipale di Pisa impiegherà, a partire oggi in via sperimentale, un drone di proprietà del Comune, per controllare in maniera più efficace eventuali spostamenti di persone o auto, con particolare attenzione alla zona del litorale.
L’impiego del drone da parte delle forze di polizia locali è stato autorizzato da parte di ENAC, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, esclusivamente per il periodo di emergenza sanitaria in corso, con uno specifico provvedimento del 23 marzo che autorizza il sorvolo diurno del drone per finalità di controllo del territorio, delle persone e della circolazione stradale, nell’ambito dei provvedimenti normativi di contrasto alla diffusione del Covid-19. La Polizia Municipale di Pisa ha recepito subito la possibilità offerta da ENAC, che prevede l’utilizzo del drone in qualsiasi momento si ritenga necessario (in deroga alle richieste di autorizzazione al sorvolo che normalmente andrebbero presentate) ed ha comunicato alla Prefettura di Pisa l’impiego immediato per il fine settimana delle festività pasquali, compresa Pasquetta.
Il provvedimento di ENAC prevede che il drone sia pilotato da personale abilitato e che il volo avvenga a vista, ovvero che il pilota mantenga il drone entro il proprio campo visivo. Tutte le immagini registrate dal volo sono immediatamente visibili sulla consolle del pilota che può quindi comunicare agli agenti presenti al posto di controllo più vicino la necessità di intervenire in caso si riscontri la presenza di persone o veicoli in movimento. Inoltre il drone è in grado di filmare e scattare foto ad alta risoluzione che permettono il riconoscimento di persone e targhe di veicoli, in modo da risalire all’identità degli eventuali trasgressori.
“Il messaggio che vogliamo lanciare con questa stretta sui controlli disposta in collaborazione con Prefettura e altre forze dell’ordine – spiega il sindaco di Pisa Michele Conti - è molto semplice e chiaro: per le giornate delle festività pasquali non sono ammesse gite fuori porta al mare, neanche per i proprietari di seconde case e i nostri controlli saranno ancora più serrati. Oltre ad aver previsto un potenziamento dei controlli ho emanato una specifica ordinanza che vieta l’accesso alle spiagge del litorale e introduce sanzioni severe per i trasgressori.”
“Mi rendo conto – conclude il Sindaco - del sacrificio che tutti stiamo affrontando, vissuto in maniera ancora più pesante nelle giornate festive che non potremo trascorrere all’aperto e in compagnia di parenti e amici, ma se abbassiamo la guardia in questo momento potremmo commettere un grave errore che metterebbe a repentaglio tutti gli sforzi fatti finora e mettere soprattutto in pericolo la capacità del nostro sistema sanitario di fronteggiare l’emergenza come sta facendo fino a questo momento. Come Amministrazione abbiamo messo in campo tutte le risorse e i mezzi disponibili per aumentare la pressione dei controlli, ma voglio soprattutto fare appello al senso di responsabilità di ciascuno, affinchè le festività pasquali siano un momento per festeggiare in serenità e nel privato della propria casa. Ricordo ancora che solo continuando a rispettare le limitazioni potremo tutti insieme superare prima possibile la fase di emergenza e guardare di nuovo al futuro.”
Fonte: Comune di Pisa - Ufficio stampa