Coronavirus, sospeso nel Cuoio il pagamento per la depurazione delle acque
L'impianto di depurazione CuoioDepur a San Romano di San Miniato
Il Consorzio Cuoiodepur Spa, depuratore a cui afferiscono del concerie di Ponte a Egola, ha deciso di sospendere il pagamento a carico delle aziende consorziate in scadenza per il prossimo 15 aprile. Un provvedimento carico di significati in questo passaggio difficile per il comparso che è tra le attività produttive sottoposte a fermo per la pandemia Covid-19.
"In un momento di eccezionale difficoltà emergenziale, quale quello che stiamo attraversando - dice il presidente del Consorzio Michele Matteoli - riteniamo che tutte le forze ed istituzioni debbano far fronte comune per superare l’emergenza sanitaria da Covid-19 e sociale che sta aggredendo così pesantemente il nostro distretto, l’Italia ed il mondo intero".
Pertanto il Consorzio stesso, alla luce di questa decisione comunciata ieri a tutte le aziende, provvederà a ritirare le relative ricevute in scadenza per l’addebito delle somme sulle proprie casse sociali. Per le scadenze successive stiamo valutando una serie di misure che vadano a sostegno dei propri associati che saranno decise e poi diffuse agli associati nel proseguo; "tali decisioni - precisa Matteoli - saranno prese con contezza anche in base all’evolversi della situazione emergenziale attuale e soprattutto in base ai tempi di effettiva riapertura delle attività produttive del distretto". Sulla decisione di Cuoiodepur - impianto che si occupa anche della depurazione dei reflui civili - interviene anche il sindaco di San Miniato. "Un provvedimento che va nell'ottica di un aiuto concreto ed immediato alle imprese, che permette così di avere a disposizione una maggiore liquidità".
Il sindaco di San Miniato Simone Giglioli commenta con soddisfazione la scelta del consiglio di amministrazione di Cuoiodepur di sospendere il pagamento a carico delle aziende consorziate, che sarebbe scaduto il prossimo 15 aprile. "Il costo di depurazione ricopre una voce importante nel bilancio delle aziende - spiega ancora il sindaco -; il sacrificio che sta facendo Cuoiodepur è reso possibile soltanto perché questo impianto è una realtà solida che gode di buona salute".
Fonte: Consorzio Cuoiodepur