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Bonus spesa, affitti, passeggiate: nuova puntata del 'Tg Falorni'

Un nuovo contributo sugli affitti per chi è stato colpito dall’emergenza economica. Come accedere e fare domanda al buono spesa, una misura riservata alle famiglia in forte difficoltà. E un NO ancora piu netto – ribadito da un chiarimento del Viminale arrivato in giornata – alla “passeggiata” genitore-figlio, che deve essere strettamente limitata alle adiacenze della propria abitazione. Sono questi, in estrema sintesi, i temi affrontati dal Sindaco Alessio Falorni nella “diretta” facebook di ieri, un appuntamento come sempre molto sentito e partecipato dalla popolazione di Castelfiorentino.

Esaminiamoli uno per uno.

CONTRIBUTO AFFITTI – In collegamento telefonico, il consigliere regionale Enrico Sostegni ha annunciato uno stanziamento di 8 milioni di euro da parte della Regione Toscana per sostenere il pagamento dell’affitto nel mese di aprile alle famiglie colpite dalla crisi. Tale misura è rivolta a coloro che (dati 2019) hanno un reddito inferiore ai 28.000 euro e che hanno avuto una riduzione nel proprio reddito di oltre il 40%.

BONUS SPESA – Il Sindaco Falorni ha reso noto che è stato definito il quadro normativo fra gli undici comuni dell’Unione, un “disciplinare” mediante il quale i singoli Comuni potranno rendere operativo questo sostegno alle famiglie che si trovano in una condizione di grave difficoltà economica. Vi potranno accedere tutti coloro che sono rimasti esclusi da tutte le altre misure messe in atto dal Governo ((Reddito di cittadinanza, Rei, Naspi, Indennità di mobilità, CIG), disoccupati/inoccupati, persone che hanno perduto il proprio lavoro in conseguenza dell’emergenza coronavirus (compresi lavoratori autonomi che in seguito ad essa hanno sospeso o cessato la propria attività). Oltre alle categorie che si sono ricordate (per maggiori dettagli si consiglia di prendere visione del disciplinare, pubblicato sul sito del Comune) un altro REQUISITO INDISPENSABILE è IL VALORE RISULTANTE DALLA SOMMA di depositi e conti correnti. In particolare, il buono spesa non sarà erogato ai nuclei familiari titolari di uno o più depositi e conti correnti bancari e postali, per i quali la sommatoria dei valori del saldo contabile attivo, al lordo degli interessi, al 31 marzo 2020, sia superiore a una soglia di € 5.000,00, accresciuta di € 2.000,00 per ogni componente il nucleo familiare successivo al primo, fino a un massimo di € 10.000,00. Ad esempio, una famiglia di 3 persone (padre, madre, figlio) dovrà avere una somma non superiore ai 9.000 euro. Il modulo per fare domanda sarà disponibile sia sul sito del Comune di Castelfiorentino, al piano terra del Municipio (portineria), al CIAF (via Masini), alla Misericordia, alla sede della Caritas. Il modulo di autocertificazione dovrà essere compilato e depositato nelle urne posizionate nei luoghi suddetti, oppure inviato per mail a buonispesa@comune.castelfiorentino.fi.it; il medesimo indirizzo dovrà essere utilizzato dagli esercizi (negozi, supermercati) per manifestare la propria disponibilità ad accogliere questa forma di pagamento, che dovrà essere comunicata da oggi. Si ricorda che con il buono spesa si potranno acquistare solo “generi di prima necessità”: prodotti alimentari, per l’igiene personale e della casa, e inoltre medicinali. Maggiori dettagli su questa misura saranno resi noti nei prossimi giorni.

SITUAZIONE DEI CONTAGIATI – Il Sindaco ha reso noto che è stato rilevato un lieve peggioramento a livello generale, forse legato a un forte incremento dei tamponi (in particolare nelle case di riposo). Nell’ Empolese Valdelsa sono stati registrati 9 casi positivi in piu: 3 a Montelupo, 1 a Capraia e Limite, 2 a Vinci, 2 a Empoli e un caso in più a Castelfiorentino, una persona che è ben conosciuta sulla quale stanno effettuato le dovute verifiche per i contatti avuti.

PASSEGGIATE GENITORE-FIGLIO? SOLO NELLE ADIACENZE DELL’ABITAZIONE – Il Sindaco ha ribadito con forza il concetto che le passeggiate genitori-figli sono possibili solo nella stretta adiacenza alla propria abitazione. Tale interpretazione è stata suffragata da un chiarimento del Viminale quanto mai opportuno, poiché – comportandosi diversamente – “sI rischia di gettare al vento tutti i sacrifici fatti finora”. La Polizia Municipale farà i controlli: anche oggi 176 persone e 228 attività sono state controllate nell’Empolese Valdelsa. E’ stato chiarito che anche gli orti sociali non sono attività lavorativa, ma sociale pertanto sono stati chiusi (e “sigillati” con il nastro)

MASCHERINE – A chi non è arrivata può contattare la prossima settimana lo staff del Sindaco (Giulia 0571.686316; sindaco@comune.castelfiorentino.fi.it)

Fonte: Comune di Castelfiorentino - Ufficio stampa

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