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Neve nel Chianti, i sindaci: "Restate in casa, lo dice anche il meteo"

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Primi fiocchi dell’anno ai tempi del Coronavirus, un motivo in più per restare a casa. Lo dicono i sindaci di Paolo Sottani, Roberto Ciappi e David Baroncelli alla comparsa dei primi fiocchi di neve che da questa mattina hanno imbiancato le zone più alte del Chianti e della Valdelsa. Le precipitazioni nevose hanno interessato le zone collinari di Greve in Chianti, Barberino Tavarnelle e San Casciano in Val di Pesa. Dopo aver verificato con le rispettive squadre dei tecnici le condizioni di fruibilità e circolazione stradale dei territori le amministrazioni comunali hanno constatato l’assenza di problematiche legate al meteo.

“La neve si è sciolta rapidamente anche per via della giornata di sole - rassicurano - non abbiamo rilevato alcuna criticità nei centri abitati, nelle aree di campagna e nelle località situate a quote più alte come per la zona dei Monti San Michele e Greve in Chianti. Tuttavia, considerata l’allerta meteo prevista per domani, raccomandiamo la massima prudenza e ribadiamo la necessità di non muoversi da casa e limitare gli spostamenti al minimo, rispettando le limitazioni e le ragioni urgenti e indifferibili, motivi di salute, stato di necessità e comprovate esigenze lavorative, contenute nel Dpcm”.

L’allerta meteo, diramata dal bollettino della Regione Toscana, ha confermato Codice giallo fino a domani, giovedì 26 marzo, per neve e vento forte, con possibili nevicate di debole intensità fino a bassa quota. “Anche il tempo sembra dalla parte delle prescrizioni ministeriali – aggiungono i sindaci - non c’è nessun motivo per uscire, la neve complicherebbe ulteriormente ogni nostro spostamento, stiamo a casa e rimandiamo il più possibile le trasferte che rientrano nella casistica delle situazioni di urgenza. Naturalmente teniamo alta la soglia di attenzione per gli eventuali peggioramenti del meteo”.

Fonte: Comuni di Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa - Ufficio stampa

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