Coronavirus, il Comune invita i fiorentini ad 'adottare' il vicino di casa anziano
‘Adottare’ il vicino di casa anziano che abita solo affinché in questo periodo di emergenza causata dal Coronavirus possa trovare un sostegno nelle persone amiche che vivono nei pressi della sua abitazione: è questo lo spirito con cui è nata la campagna ‘Vicino a un anziano’, pensata dall’assessorato a Welfare del Comune guidato da Andrea Vannucci e realizzata con la collaborazione di Confassociazioni Toscana, ConfArtAmministratori, Associazione nazionale amministratori di immobili (Anammi), Gesticond (Libera associazione nazionale amministratori immobiliari), Confedilizia, l’azienda Barbagli, attiva nella produzione di contatori di luce, acqua e gas, società Firenze acqua, che opera in Toscana nel settore dei servizi di contabilizzazione divisionale dei consumi idrici ed energetici, Casa spa, sindacato degli inquilini Sunia e progetto Polis (Percorsi di orientamento al lavoro e inclusione sociale). Questi soggetti aiuteranno il Comune nel diffondere informazioni sulla campagna ‘Vicino a un anziano’ e lo faranno ognuno nel proprio contesto di riferimento: ovvero condomini pubblici e privati.
“Gli anziani che vivono soli hanno un enorme bisogno di sostegno - ha detto l’assessore Andrea Vannucci -, bisogno crescente in questi giorni particolarmente difficili e complicati per la salute di tutti”. “La nostra campagna - ha spiegato l’assessore - nasce con l’obiettivo di invitare coloro che in questi giorni sono costretti a stare a casa da lavoro a rendersi utili, facendo qualcosa per aiutare gli anziani soli. Piccoli gesti, come fare per loro la spesa o una commissione oppure una telefonata, ma che per i nostri anziani hanno un grande valore e una grande utilità”. “Vorrei ringraziare tutte le realtà che hanno creduto nella nostra campagna - ha continuato Vannucci - e hanno deciso di aderire dando un prezioso supporto nel diffondere l’iniziativa. Il loro aiuto è prezioso perché ci permetterà di far conoscere ‘Vicino a un anziano’ a tante persone”. “Se altri soggetti hanno voglia di aderire alla nostra campagna sono i benvenuti - ha concluso l’assessore -. Più siamo, più ampia e capillare sarà la diffusione della campagna e maggiore sarà l’aiuto che la città potrà dare agli anziani. Questa emergenza va combattuta tutti insieme e ogni gesto di solidarietà, anche il più piccolo, potrà aiutare la nostra comunità a resistere e a uscirne al meglio”.
L’assessore Vannucci fa un appello ai fiorentini: “Segnalateci i casi di anziani soli che vivono in situazioni di criticità affinchè possiamo intervenire con i nostri Servizi sociali per dare loro un aiuto”.
Sono diversi gli aiuti che si possono dare a un nonno solo attraverso la campagna ‘Vicino a un anziano’: si può chiamare a telefono per farlo sentire meno solo oppure si può aiutare facendogli la spesa o altre piccole commissioni. Nell’occasione l’anziano può essere informato delle attività del call center del Comune loro dedicato: chiamandolo allo 055 3282200 gli anziani possono ricevere informazioni, compagnia e chiedere di poter usufruire del servizio di consegna a domicilio di spesa e farmaci. Il call center è attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 16.30.
Se l’anziano ‘adottato’ è in una situazione di particolare difficoltà la persona che lo segue a distanza deve chiamare il Segretariato sociale del Comune al numero 800508286 attivo il lunedì, martedì, mercoledì e venerdì dalle 9 alle 13. Chiamando il Segretariato sociale l’operatore valuterà la situazione dell’anziano e l’eventuale presa in carico da parte dei Servizi sociali del Comune.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa