Coronavirus, rinviata la scadenza di febbraio e marzo dell’imposta di soggiorno
Sono stati sospesi i termini di versamento dell’imposta di soggiorno dovuta al Comune di Firenze per i mesi di febbraio e marzo e rinviati, singolarmente per ogni mensilità, al 15 maggio senza applicazione di penali o interessi. Lo ha stabilito una delibera dell’assessore al bilancio Federico Gianassi approvata in giunta questa mattina.
“Come annunciato, abbiamo rinviato a maggio la scadenza del versamento dell’imposta di soggiorno” ha detto l’assessore al bilancio Federico Gianassi. “Insieme alla Cosap di dehors e tavolini che è stata già sospesa lo scorso 3 marzo – ha aggiunto – adesso rinviamo a maggio il versamento dell’imposta di soggiorno per le mensilità di febbraio e marzo in scadenza oggi. Una misura che abbiamo adottato perché il settore turistico, insieme al commercio, risulta fra i più colpiti e perché l’impatto economico negativo dell’emergenza epidemiologica è stato immediato. Da quando sono comparsi i primi focolai in Italia infatti sono iniziate le disdette nelle prenotazioni azzerando in pochi giorni i flussi turistici. Con il rinvio della imposta di soggiorno tutti i tributi comunali in scadenza a marzo sono stati rinviati.
Fonte: Comune di Firenze - Ufficio Stampa