Coronavirus, controlli della polizia provinciale a Prato: una denuncia per assenza di giustificato motivo

Proseguono senza sosta i controlli della polizia provinciale sulle strade del territorio di competenza della Provincia, con particolare attenzione alle zone di confine con i territori di Firenze, Bologna e Pistoia. Nei primi cinque giorni di pattugliamento sono state circa 50 le vetture fermate dagli agenti, di cui solamente 30 nel fine settimana. Tutte le persone controllate hanno fornito l’autocertificazione, oppure hanno compilato sul posto il documento fornito dagli agenti. In un solo caso si è riscontrata un’irregolarità, una persona proveniente da Firenze in entrata nel territorio pratese, che non ha fornito un giustificato motivo del proprio spostamento e che è stata denunciata alle autorità competenti.

“Stiamo entrando nella settimana più critica e più difficile in cui anche una singola disattenzione potrebbe costar cara. – afferma il presidente della Provincia Francesco Puggelli -. Questi sono giorni cruciali per contenere l’epidemia e rallentare il contagio, per questo è assolutamente necessario essere ancora più responsabili e rispettare alla lettera le indicazioni di restare a casa, se non nei casi di estrema necessità. Possiamo vincere questa guerra, ma non possiamo sbagliare né possiamo abbassare la guardia. Teniamo duro, le istituzioni ci sono e stanno lavorando senza sosta da ogni punto di vista per arginare i contagi. Ma ogni singolo cittadino deve fare la propria parte.”

Si ricorda che l’autocertificazione è scaricabile dal sito del Ministero dell’Interno al link https://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/modulo_autodichiarazione_10.3.2020.pdf  oppure può essere prodotta seduta stante. I motivi dello spostamento sono esclusivamente quelli che riguardano, come previsto dal decreto, lavoro, casi di necessità, motivi sanitari.