A Cascina approvato il rinvio delle scadenze di TARI e COSAP
È ufficiale il rinvio delle scadenze Tari e Cosap a Cascina. Questa mattina, infatti, il sindaco reggente Dario Rollo con delega al bilancio e fiscalità, ha portato in Giunta comunale, che continua il suo lavoro nonostante l'emergenza, la delibera inerente lo slittamento delle prossime scadenze di TARI e COSAP (canone occupazione spazi e aree pubbliche) così da non gravare sulla cittadinanza con tasse o canoni comunali in un momento così delicato per l'intera città. "Nello specifico - spiega il primo cittadino - il 30 aprile sarebbe stata in scadenza la prima rata dell'anno in corso della TARI e della COSAP. Grazie all'importante lavoro fatto in questi anni per risanare il bilancio comunale e soprattutto riuscendo a risolvere il problema legato alla liquidità dell'Ente, siamo riusciti a posticipare la scadenza della prima rata al 30 giugno, senza che questo comporti sanzioni o interessi. Pertanto, per entrambi i tributi locali le nuove scadenze sono state posticipate al 30 giugno (pagamento unico o prima rata), 30 settembre (seconda rata) e 31 ottobre (terza rata).
Una manovra che vale circa 3 milioni di euro per la TARI e Cosap (entrata media con la prima scadenza) - aggiunge Rollo. Una mano tesa ai cittadini e alle tante categorie che in questo momento abbiamo il dovere di sostenere e aiutare nei limiti di quello che ci è consentito. Poiché stiamo parlando di provvedimenti che spostano in avanti i pagamenti, ma non li annullano, sulla Tari ci sentiremmo di farci promotori, insieme alle associazioni di categorie e sindacati, presso il Governo di una richiesta di intervento straordinario a copertura di quanto dovuto da parte delle imprese e lavoratori in difficoltà. L’intervento è tanto più necessario visto che per legge devono essere coperti gli interi costi del servizio e quindi il Comune in autonomia non può agire esentando solo una categoria di contribuenti. Da parte nostra c’è tutta la volontà di costruire insieme i percorsi che tutelino servizi, famiglie, imprese e lavoratori senza sperequazioni. Riteniamo che in larga parte gli oneri debbano essere in capo allo Stato, però non ci tiriamo indietro per quanto nelle nostre facoltà. Cascina è di tutti coloro che la vivono e che stanno dimostrando, anche in questi giorni, una gran voglia di tornare alla normalità. Una comunità che sta lottando unita e coesa contro la paura generata dal virus Covid19.
Questa situazione ci sta unendo ancora di più e ha risvegliato in noi quell'orgoglio di sentirci parte attiva della comunità cascinese pronta a difendere il proprio territorio e le proprie attività. Sono sicuro che, appena finirà l'emergenza, tutti insieme daremo una mano alle attività economiche della nostra città. Infatti questo “isolamento forzato” ci sta facendo riscoprire i servizi forniti soprattutto dai piccoli esercenti e ambulanti sotto casa. Questa Amministrazione non si è mai sottratta, ci ha sempre messo la faccia gestendo le emergenze stando in prima linea al fianco di tutti i cittadini, e per questo abbiamo capito l'importanza di fare un gesto concreto a sostegno di coloro
che quotidianamente si impegnano per amore della propria Città. Questo è uno degli effetti concreti di aver rimesso i conti del Comune in ordine" conclude Rollo.
Fonte: Comune di Cascina - Ufficio Stampa