Coronavirus, Lega San Miniato attacca Giglioli: "Da tre settimane ha in mano nostra mozione su rinascita commerciale"
Il post del sindaco Simone Giglioli non è piaciuto alla Lega, "il sindaco di San Miniato non ce la fa proprio ad evitare prese di posizioni fuori luogo – dice il capogruppo della Lega Roberto Ferraro -. Questa volta, tanto per essere coerente con il suo stile sobrio e con l’appello all’unità che lui reclama in questo momento particolare, accende su Facebook una polemica destituita di fondamento. Oltre al triste tentativo di strumentalizzare furbescamente il problema del coronavirus, - continua Ferraro - il Sindaco vorrebbe far credere ai cittadini che i gruppi politici di opposizione sarebbero contro lo sviluppo commerciale del capoluogo. Questa posizione sarebbe sintetizzata in una Mozione -presentata dalla Lega, da Cambiamenti e da Forza Italia - che andrà in discussione nel prossimo Consiglio comunale del 12 marzo.
Il sindaco da tre settimane ha in mano il testo della Mozione presentata dalle opposizioni, ma evidentemente non l’ha letta, né ha letto gli articoli di stampa che l’hanno riportata integralmente. Gli facciamo presente che nella Mozione che lui critica e che non ha letto, che il documento in questione sollecita interventi del Comune volti a favorire l’apertura nel centro storico di attività commerciali diversificate, incoraggiando la rinascita delle cosiddette botteghe di vicinato drasticamente diminuite negli ultimi venti anni, con grave pregiudizio per la vita dei cittadini, specialmente anziani. Quindi totalmente falsa l’affermazione del sindaco che le forze politiche di opposizione sarebbero contro lo sviluppo commerciale del capoluogo. E’ vero semplicemente il contrario.
Il sindaco oltreché avere difficoltà a leggere i documenti, ha anche la memoria corta, perché non ricorda o peggio fa finta di non ricordare che solo pochi giorni fa in Consiglio comunale tutti i gruppi politici presero ferma posizione contro un comunicato di una associazione sindacale di categoria del commercio che aveva prospettato l’attivazione di azioni amministrative volte a impedire l’apertura nel centro storico di nuove attività legate alla ristorazione.
Invitiamo il Sindaco ad evitare di impegnare le sue energie in sterili polemiche “da tastiera” che non gli portano bene, ma concentrarsi nel far quadrare i conti del Comune i quali, dopo i milioni di euro inutilmente “assorbiti” dal Consorzio Etruria e le diverse centinaia di migliaia di euro perse nel tentativo fallito di costruire la nuova farmacia comunale, non godono certo di ottima salute".
Sull’argomento interviene anche il Commissario della Lega di San Miniato Giovanni Pasqualino: "Il Coronavirus ha provocato non pochi danni ai commercianti italiani, a maggior ragione nelle nostre zone dove c’è un alto flusso turistico, ci sono state numerosissime cancellazioni, gli alberghi sono vuoti, i ristoranti deserti, i negozi in generale stanno subendo perdite consistenti. Un periodo nero che sta fortemente colpendo la nostra economia, un periodo dove la politica tutta è chiamata ad adoperarsi affinchè si dia supporto concreto a chi, per causa di questo virus, sta vivendo un momento di crisi economica. Un Sindaco a maggior ragione – continua Pasqualino – dovrebbe farsi carico di questo dramma invece di polemizzare e strumentalizzare sui social una mozione sottoscritta anche dalla Lega che niente ha a che fare con questo triste momento. Siamo invece pronti ad appoggiare qualsiasi iniziativa sociale che serva a dare un po' di sollievo ai nostri commercianti ai quali esprimiamo la massima solidarietà, augurandoci che tutto torni il prima possibile alla normalità".
Roberto Ferraro, capogruppo Lega
Giovanni Pasqualino, commissario Lega San Miniato