“Un plauso ad Alessia Arena e al suo straordinario lavoro sul tema della terza età affrontato con grande delicatezza e poesia, un premio meritatissimo per chi ha saputo trasformare l'esperienza sociale, vissuta in prima persona nelle residenze sanitarie del Chianti, al fianco e in dialogo continuo con gli ospiti, in un racconto teatrale di profonda umanità”. Le parole degli assessori alla Cultura Maura Masini, Giacomo Trentanovi, Lorenzo Lotti - incorniciano il prestigioso riconoscimento, il Premio Speciale Off del Roma Fringe Festival, assegnato alcune settimane fa alla cantattrice Alessia Arena e al suo Io sono Chi, diretto da Matteo Marsan e prodotto dall’Associazione Giotto in Musica con Associazione culturale V&C.
Il progetto “Io sono Chi” è stato realizzato nell’ambito della programmazione Sliding Theaters finanziata dalla Città Metropolitana di Firenze, con il patrocinio e il contributo dell'Unione comunale del Chianti fiorentino, dei Comuni di San Casciano Val di Pesa, Greve in Chianti ed è stato allestito tra il 2017 e il 2018 in tre spazi comunali, il Teatro Niccolini di San Casciano, la Limonaia di Greve in Chianti e il Teatro Regina Margherita di Marcialla.
Lo spettacolo si è avvalso della collaborazione artistica di Daniela Morozzi e di Valerio Nardoni, coautore del testo insieme ad Alessia Arena. Il premio riconosce un doppio valore alla produzione, sul piano artistico e sociale. “Lo spettacolo genera cultura - aggiungono gli assessori - il talento di Alessia Arena mette in scena i vissuti dei più deboli, costruisce una pagina di vita reale partendo da un’indagine condotta sul campo che si alimenta di memorie, contatto diretto e forte personalità di donne e uomini, morale e fisica, che hanno ancora tanto da raccontare, identità desiderose di sentirsi persone nel tessuto sociale di cui fanno parte”.
La giuria del Roma Fringe Festival 2020, presieduta da Manuela Kustermann e composta da Raffaella Azim, Ferruccio Marotti, Italo Moscati, Valentino Orfeo, Pierpaolo Sepe, Ulderico Pesce, Pasquale Pesce, ha assegnato alla ‘cantattrice’ toscana Alessia Arena l’ottava edizione del premio Speciale Off per lo spettacolo “Io sono Chi”, già vincitore del Premio “Medaglia Spiga d'Argento” 2017.
La ricerca di Alessia Arena ha preso le mosse da un periodo trascorso all’interno di alcuni centri assistenziali per anziani, le RSA della Valdipesa e del Chianti. Le narrazioni della cantante e attrice, arricchite con parole e musica per voce sola, muovono dall’idea che quando qualcuno mette piede in una casa di riposo si spoglia del proprio ambiente, rimanendo con un solo e unico elemento identificativo, il corpo.
“Io sono Chi” – dichiara Alessia Arena – è uno spettacolo che attraversa la terza età, e lo fa partendo da un’indagine all’interno delle residenze per anziani. Non dimentichiamo che gli Over 65 rappresentano un quarto della popolazione in Italia. Ringrazio la giuria del Roma Fringe Festival per questo premio Speciale Off, perché progetti come questo hanno una lunga gestazione, sono difficili da realizzare, e hanno bisogno di spinte, di incoraggiamento, per trovare un loro spazio. Dopo il mio spettacolo sulla vita di Alda Merini all’interno del manicomio e questo lavoro sulla terza età, il mio prossimo progetto sarà sui senza fissa dimora”.
Fonte: Comune di San Casciano in Val di Pesa, Greve in Chianti e Barberino Tavarnelle - Ufficio stampa
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