Mani e cuore della Festa del Volontariato Sancascianese continuano a stupire per il loro legame con i percorsi di vita di chi ha bisogno. Anche quest’anno le associazioni che costituiscono la realtà, unica nel suo genere, che miscela spettacoli, divertimento e vicinanza all’altro, hanno dato prova del loro esprit de finesse. Le ragioni del ‘sentimento’ non tradiscono mai. Anzi è l’intuizione del bene che, nell’esperienza sancascianese, si è tradotta ancora una volta in un’azione concreta. Numeri come 23, equivalente alle associazioni che fanno parte della Festa, e oltre 200, come la moltitudine dei cittadini che al Parco Dante Tacci mettono in moto la vetrina benefica del volontariato tra le più importanti della Toscana, sono già noti. Inedito è invece l’importo complessivo che la Festa edizione 2019, allestita lo scorso settembre, è riuscita a destinare ai progetti umanitari selezionati dalle associazioni aderenti al Comitato.
“Siamo felicissimi di aver devoluto complessivamente 8mila euro, suddividendoli esattamente a metà tra i soggetti individuati – precisano il presidente Daniele Cavari e la vicepresidente Mariangela D’Avino - per dare una mano concreta al Centro Diurno “Pietro Bonilli” Onlus che opera in Calabria nel settore della disabilità in un territorio privo di tali strutture e il progetto “Bambini nel Mondo” della Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze che lavora per esportare le competenze specialistiche nei paesi del mondo in cui si presentano necessità ed emergenze”. “Il volontariato locale, risorsa dalla quale prescinde la qualità della vita del nostro territorio – aggiunge il sindaco Roberto Ciappi - ha fatto centro, manifestando l’espressione più alta della vocazione solidale e altruistica del Chianti. La qualità degli obiettivi che hanno caratterizzato la tredicesima edizione della manifestazione si è intrecciata alla quantità della macchina organizzativa che muove migliaia di persone intorno al valore della cooperazione e del sostegno ai più deboli”.
Il Centro Diurno “Pietro Bonilli” Onlus ha sede nei pressi di Cosenza ed è costituito da un gruppo di famiglie che ha messo insieme risorse e idee per la realizzazione di un Centro Diurno rivolto a persone adulte con varie forme di disabilità. L’associazione si è posta l’obiettivo di migliorare la qualità di vita delle persone diversamente abili, favorendone l’integrazione, l'autonomia e la socializzazione. L’intento è supportare le famiglie, come sistema fondamentale di riferimento, per consentire alle persone disabili la permanenza all’interno del nucleo familiare.
Il Progetto "Bambini nel Mondo" della Fondazione Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze opera nelle grandi emergenze. I medici e gli infermieri, insieme agli specializzandi della Scuola di Specializzazione in Pediatria dell'Università degli Studi di Firenze, sono stati impegnati nell'assistenza ai migranti ed alla popolazione locale sull'isola di Lampedusa e fanno parte di una Task Force Umanitaria, unico esempio al momento esistente in Europa, composta da un coordinatore, un anestesista, un pediatria di emergenza ed un infermiere di Area critica, inserita a pieno titolo nella struttura regionale toscana di Protezione Civile. Il personale impegnato in questa ultima attività si è reso disponibile su base esclusivamente volontaristica.
Parole di ringraziamento sono giunte dal coordinatore della Task Force Umanitaria Ospedale Meyer, il dottor Simone Pancani. “A nome di tutto il gruppo di medici ed infermieri che fanno parte della Task Force Umanitaria del Meyer, inserita nel progetto sostenuto dalla Fondazione Meyer “Bambini nel mondo”, volevo ringraziare tutti i volontari delle Associazioni di San Casciano che hanno lavorato tanto e bene per garantire un risultato così importante. Il vostro impegno ci aiuterà ad andare avanti nella nostra attività con l'intento di portare esperienza e professionalità al di fuori delle mura dell'ospedale. Se vorrete, ben volentieri torneremo a San Casciano per farvi conoscere quello che facciamo, e scambiare idee ed esperienze”.
Un’espressione di gratitudine è stata manifestata anche da Giovanna Saladino e Sergio Sicilia dell’Associazione Pietro Bonilli di Malito: “Cari amici del Volontariato Sancascianese, nel ringraziarvi per il vostro impegno, tramutatosi in fatti concreti, per il contributo che sarà devoluto alle attività del Centro Diurno di cui ci occupiamo. Il contributo sarà utilizzato per l’acquisto di computer, proiettori per documentari, ausili per attività didattiche, decoupage, pittura, ceramica, e visite guidate ad Aziende del comprensorio della Valle del Savuto sui cicli di lavorazione dei propri prodotti. Vi siamo grati per quanto avete fatto”.
Fonte: Comune di San Casciano in Val di Pesa - Ufficio stampa
Notizie correlate
Tutte le notizie di San Casciano in Val di Pesa
<< Indietro