Campioni olimpionici di San Casciano si raccontano in Auditorium
Sacrifici, sfide e grandi successi nel mondo dello sport. La scalata per arrivare in alto e conquistare il podio non è certo facile. E’ una strada lunga, complessa, e quando, spinti dal sogno della medaglia, l’impegno e il talento si fanno compagni inseparabili, saper coltivare l’ambizione mantenendo equilibrio e autostima, in un percorso fatto inevitabilmente di rinunce, è la ricetta giusta per imprimere il proprio nome nella storia dello sport italiano e non solo. Saranno alcuni giovani sancascianesi, campioni pluripremiati nelle diverse discipline, a raccontarsi in un incontro aperto al pubblico promosso e organizzato dalla Consulta dei Giovani di San Casciano.
Si intitola “Non solo per Sport” ed è il pomeriggio di sport professionistico e identità giovanili che si rivelano con le parole degli stessi protagonisti. Nell’auditorium ChiantiBanca sabato 22 febbraio alle ore 18 ripercorreranno il loro vissuto olimpionico il calciatore Francesco Mocarelli, la ginnasta Sara Bartoli, i nuotatori Filippo Bianchi e Filippo Megli, la giocatrice di pallacanestro Irene Ruffini e il tiratore a volo Filippo Maria Boncompagni. “Con la nostra meglio gioventù sportiva – commenta il coordinatore della Consulta Andrea Ciappi – andremo ad affrontare vari temi tra cui lo stile di vita che ha permesso ad un gruppo di ragazzi virtuosi di raggiungere, a meno di venti anni, altissimi livelli gareggiando da professionisti nei campionati di respiro nazionale e internazionale, i rapporti con le società e le loro famiglie, i sacrifici e le rinunce, l’approccio alla vita sportiva e i prestigiosi traguardi raggiunti”.
“E’ un’iniziativa che mette in rilievo le eccellenze sportive del nostro territorio e si distingue da eventi dai contenuti analoghi - aggiunge l’assessore allo Sport Maura Masini - perché dà voce esclusivamente ai protagonisti, li farà raccontare con l’obiettivo di esprimere una forza che costruiamo solo dentro di noi ed è la volontà. Il dialogo diretto con i campioni trasmetterà una straordinaria lezione di vita: i traguardi si possono tagliare se crediamo con fiducia e ottimismo in noi stessi. Per i giovani che si avvicinano alla cultura sportiva e alla competizione sana e rispettosa l’esempio che offrono i nostri campioni spalanca una finestra sul diritto, che appartiene a tutti, di sognare e, perché no, anche vincere”. La serata prevede uno spazio conclusivo in cui il pubblico potrà rivolgere domande e aprire un confronto sui valori dello sport. Ingresso libero.
Fonte: Ufficio stampa associato del Chianti Fiorentino