"Finalmente i Martiri delle Foibe sono entrati nella memoria collettiva, ed a Firenze la Lega porta avanti anche oggi, come da anni, il dovere di ricordare gli italiani barbaramente trucidati dagli assassini del Maresciallo Tito”
L’ iniziativa culturale del consigliere Laici, che ha visto la partecipazione del Vicepresidente Cocollini ed del consigliere Asciuti, le ferme prese di posizione del Capogruppo Bussolin e tramite la storica presenza di Marco Cordone rappresentano fieramente il nostro impegno per il ricordo di questa tragedia. Per questo il Gruppo in Palazzo Vecchio presenterà un Odg per chiedere che venga conferito il Fiorino d’Oro all’associazione degli esuli. Speriamo che possa trovare la più ampia condivisione.
Oggi col collega Filippo La Grassa abbiamo ricordato come sia indegno, che nel consiglio metropolitano si sia cercato di rivalutare parzialmente la figura del Maresciallo Tito da parte di un collega.
Ma a Firenze abbiamo voluto anche essere presenti alla commemorazione di Lando Conti, primo Sindaco laico, figura illuminata di alta levatura intellettuale barbaramente trucidato dall'odio e dalla vigliacca mano assassina delle Brigate Rosse". Dichiara il segretario provinciale della Lega Alessandro Scipioni.
"Oggi commemorariamo le vittime delle foibe e gli esuli del confine orientale, vittime della ferocia comunista italiana e slava affinché la loro storia non sia dimenticata. Per onorarli ci impegneremo in tutte le sedi, come abbiamo sempre fatto, per ora senza successo, per far revocare le onorificenze della Repubblica Italiana al maresciallo Tito che proprio delle foibe e dell'esodo istriano, giuliano e dalmata fu il principale colpevole". Conclude l'onorevole Guglielmo Picchi.
Alessandro Scipioni-Segretario provinciale Lega.
Onorevole Guglielmo Picchi-Lega.
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