Elezioni regionali, da Poggibonsi la conferma alla lista 'Toscana Civica' a sostegno del centrodestra
C’e’ grande fermento nel centrodestra toscano: sabato 8 febbraio si sono riuniti a Poggibonsi circa 80 rappresentanti di Liste Civiche, sindaci e Associazioni locali delle province di Siena, Pisa, Prato, Arezzo, Firenze, Livorno e Lucca. Un appuntamento molto importante, almeno a giudicare dal tenore degli interventi e dalle aspettative che si profilano.
Non a caso l’incontro si è tenuto nel prestigioso Castello della Magione di Poggibonsi, un luogo ricco di simboli e storia. Ed e’ proprio partendo dalle radici culturali della nostra terra che è stata ribadita la "necessità impellente" di un cambio di rotta nella guida della Regione.
“Occorre reagire di fronte a una politica che vuole recidere radici e territori, valori e perfino speranze giovanili. Le realtà locali sono abbandonate a se stesse ma noi faremo la nostra parte.”
“Toscana Civica ha un'identità propria, fatta di pragmatismo e amore per i le nostre comunità.” ha dichiarato il presidente Paolo Moschi. “Stiamo portando avanti un appoggio al centrodestra ma questo non è un dato scontato: ci sono alcuni nodi da sciogliere, a partire dalla scelta del candidato Presidente, che deve essere una figura di grande spessore e molto rappresentativa".
Gli intervenuti hanno denunciato l’assenza di contenuti in una campagna elettorale che sembra profilarsi molto piatta e schiacciata sulla contrapposizione di opposti schieramenti piuttosto che sulle proposte: da questo punto di vista e’ proprio dal civismo che ci si può aspettare una svolta programmatica, partendo dalle esigenze dei cittadini.
La battaglia e’ difficile ma non impossibile, lo dimostrano i successi molto eclatanti in alcuni comuni come Prato nel 2009 o Siena nel 2018, quando la partitocrazia ha fatto un passo indietro indicando come candidati persone valide della società civile, apprezzate dall’elettorato.
Se questa sarà la linea politica, la partecipazione sarà convinta e significativa, con largo seguito. Presente anche Francesco Perretta, leghista con la delega di “pontiere” con i piccoli partiti e le realtà civiche, il quale ha ribadito che “la sfida in Toscana e’ una sfida amministrativa, e in questo senso il mondo civico, con la propria capacità di rappresentare al meglio le comunità e i territori, e’ essenziale per la vittoria”. Perretta ha anche aggiunto che “la partita si giocherà tuttavia anche sul piano politico, per questo è necessario dare sostegno alla Lega e ai partiti del centrodestra, le cui posizioni rappresentano una svolta a favore delle famiglie e delle imprese, che stanno vivendo un periodo di grave difficoltà soprattutto in Toscana.”
Paolo Moschi e Paolo Marrocchesi