Mannocci (Pisa nel cuore): "Si ad un nuovo palazzo in Via Pellizzi e si alla chiusura di Spaziobono!"
Si, sia per un nuovo edificio, 20 appartamenti, in Via Pellizzi (unisce Via Bettelli con Via Montello) e si alla chiusura di Spaziobono, il centro aggregativo giovanile allestito dalla Società della Salute della Zona Pisana nel cuore della cosiddetta movida, ossia in piazza Sant’Omobono, adiacente a Piazza Delle Vettovaglie. Così, questa mattina, il consigliere comunale Gino Mannocci (è capogruppo consiliare di “Pisa nel cuore”, la stessa formazione dell’assessore ai lavori pubblici Raffaele Lafrofa) – nella foto – su due importanti vicende che tanto fanno discutere in città.
“Mi pare che la posizione della sinistra – così scrive Mannocci per quanto riguarda Via Pellizzi - compatta come sempre, al di là delle varie declinazioni di facciata con cui si presenta, talvolta anche con quella di sedicenti comitati "spontanei", sia sempre la solita. A parole bei principi ma nei fatti il contrario. L'intervento infatti fa sviluppo (e quindi porta benefici economici), immette nuove abitazioni e quindi in qualche modo va a abbassare i valori di mercato (con beneficio per esempio per gli studenti) e riqualifica la zona. Tutti elementi positivi per me e soprattutto elementi concreti per migliorare la qualità della vita; per la sinistra evidentemente no: ognuno può valutare la chiusura sistematica delle forze di sinistra”.
“Dalla lettura del report prodotti dalla Commissione Politiche Sociali del Comune – aggiunge poi Mannocci sulla vicenda invece di Spaziobono - ritengo ampiamente giustificata la scelta della Giunta; in numeri parlano chiaro. Nei periodi di apertura (2018 e 2019) su 71 serate la media di presenze nello spazio è stata di 84 persone, ma di questi solo 3 hanno preso info sulle sostanze stupefacenti e solo 15 hanno fatto l'alcool test. Considerando quante migliaia di avventori si aggirano in centro durante la movida in preda alle sostanze ed all'abuso di alcool, si capisce chiaramente l'inefficacia del progetto. Giusto quindi insediare la Polizia Municipale – conclude Mannocci - in una zona afflitta da tanta malamovida”.
Fonte: Ufficio Stampa