Buon Fine contro lo spreco, donati 2,2 milioni di euro di prodotti donati da Unicoop Firenze

(foto gonews.it)

Nel 2019 oltre 2.250.000 euro di generi alimentari sono stati destinati a 76 associazioni onlus grazie al progetto Buon Fine. Sono i risultati di Unicoop Firenze, che nella Giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare, si conferma soggetto attivo nel contrasto allo spreco, per un utilizzo sostenibile delle risorse.

Il progetto Buon Fine nel 2019 compie sedici anni, durante i quali l'impegno della Cooperativa è cresciuto a livello di quantità, di capillarità sul territorio per il recupero dei generi alimentari, di rete solidale con le associazioni e anche di varietà degli alimenti ancora buoni, ma non più vendibili in negozio, donati alle associazioni.

Nel 2019 il progetto ha coinvolto 71 negozi Coop.Fi e fra i generi alimentari donati, per un valore complessivo di oltre 2.250.000 mila euro, quasi 300.000 euro sono prodotti freschi provenienti dai reparti rosticceria e gastronomia. Se Buon Fine è partito nel 2004, una delle prime esperienze a livello nazionale, è dal 2007 che Unicoop Firenze ha affiancato al recupero di generi alimentari industriali e non alimentari quello dei prodotti freschi e freschissimi (prossimi alla scadenza, ma ancora validi) da destinare alle mense solidali.

Dal 2013, invece, è partito in alcuni punti vendita il progetto della cessione di prodotti cotti del reparto gastronomia e rosticceria, con l’obiettivo di destinare alcuni di questi alimenti, quelli più facilmente rigenerabili, come lasagne, cannelloni, pollo e verdure cotte, alle associazioni di volontariato, che le utilizzano per i pasti nelle mense aperte alle persone bisognose del territorio.

I prodotti destinati al Buon Fine, perfettamente integri dal punto di vista nutrizionale e igienico, ma ritirati dalla vendita perché non più conformi alla presentazione commerciale, sono raccolti e conservati in base a precise Linee Guida, in modo che possano essere ceduti a titolo gratuito a organizzazioni no profit attive nel sociale, che li utilizzano per realizzare pasti o pacchi spesa.

L'impegno di Unicoop Firenze va anche nella direzione di stimolare soci e clienti verso comportamenti di acquisto e consumo più sostenibili. La promozione di stili di vita anti-spreco passa anche per la diffusione di consigli importanti per la conservazione degli alimenti e per il loro consumo. Da non dimenticare mai infatti la regola per il frigo” first in-first out”, ossia consumare prima i cibi che entrano in frigo per primi e quindi sono più vicini alla scadenza rispetto agli ultimi acquisti.

I numeri in Italia
Oltre 2.200.000 tonnellate di cibo si sprecano ogni anno nelle case degli italiani, una stima di 36,54 chilogrammi a testa e un valore di quasi 12 miliardi di euro che sommati ai 3 miliardi 293 milioni di spreco della filiera ci portano ad oltre 15 miliardi di euro in totale. Coop contribuisce alla riduzione degli sprechi con un Buon Fine che a livello nazionale conta 6190 tonnellate di cibo destinate a 948 associazioni di volontariato in tutta Italia nel solo 2019.

Fonte: Unicoop Firenze

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