La domenica dei piccoli, in scena 'I cinque scapestrati'
Dopo una partenza con il botto, che ha fatto registrare oltre 100 presenze, torna La domenica dei piccoli, la rassegna di teatro promossa dal comune di Montelupo in collaborazione con il circolo Arci il Progresso e con il circolo Arci di Fibbiana e con la direzione artistica della compagnia Riddadarte.
Domenica 12 gennaio è in programma lo spettacolo “I Cinque Scapestrati”: dalla tradizione popolare pugliese, una fiaba di indipendenza, di avventura e di amicizia.
Con Cesare Galli
Musica dal vivo Fabio Porroni - violino, chitarra, bouzouki, tamburelli, flauti, fisarmonica, didgeridoo.
Regia Cesare Galli - Aiuto regia Diletta Landi
Drammaturgia Diletta Landi e Cesare Galli
Musiche originali Fabio Porroni, Diletta Landi
Tecnica Narrazione/Teatro d'attore/Musica dal vivo/Danza
Genitori esasperati, un figlio scavezzacollo, fughe dalla provincia, amici incredibili e ovviamente scapestrati, città da esplorare e regni da strappar via a principesse capricciose e saltimbanche: un'avventura picaresca che abita il teatro, nel gioco scenico di un attore che si fa in cinque e di un musicista che vale per tre! Il viaggio dei protagonisti ci racconta di un mondo solidale, in cui ciascuno usa il proprio talento per la salvezza e il divertimento comuni. Il patrimonio popolare pugliese ci regala una storia di indipendenza e di sfida, in cui cinque amici trovano la forza nell'unione delle diversità, scoprendo un senso nuovo per le loro vite.
Il gioco di un solo attore reinterpreta la fiaba pugliese, riscrivendola e reinventandola nella partitura scenica, coreografica e drammaturgica. Narrazione, teatro d'attore e danza convivono, si divertono, si scambiano nel susseguirsi delle vicende della storia: incontri, viaggi, gare vengono raccontati o impersonati, danzati o descritti come in na cronaca calcistica. La fiaba si apre, diventa fucina di invenzioni, le trame si scardinano e si riallacciano, in una drammaturgia che parte per inaspettate tangenti e crea iperboli coloratissime, utili anche per portare elementi del contemporaneo in un racconto antico.
I personaggi prendono vita uno dopo l’altro, emergendo dalla narrazione, scolpiti dal corpo plastico di Cesare Galli.
La musica non è soltanto colonna sonora. Eseguita dal vivo, diviene il corpo sonoro dell’azione, talvolta persino battuta o voce dell’ambiente che accoglie i personaggi. Fabio Porroni, il musicista in scena, calibra il gioco dei suoi strumenti (il violino, la chitarra, il bouzouki, la fisarmonica, le percussioni, i flauti) e segue lo spettacolo con ironia, fantasia e precisione, arricchendolo di suggestioni che aprono lo spazio, portando lo spettatore nelle atmosfere e nei luoghi della fiaba.
Ricordiamo che l’inizio dello spettacolo è previsto per le ore 16.30 e il biglietto è al costo popolare di 3 euro
Circolo Arci, Il Progresso, via Rovai, Montelupo Fiorentino
Fonte: Comune di Montelupo Fiorentino - Ufficio Stampa