"Diritti di segreteria troppo cari", il cdx di Montelupo denuncia aumento delle tariffe
Il 28 novembre scorso la Giunta di Montelupo ha adottato una delibera che, con decorrenza dal 1 gennaio 2020 adegua le tariffe relative al rilascio di documenti o all’istruttoria di procedure riguardanti servizi a domanda individuale dell’area territorio.
Pur essendo vero che le tariffe erano ferme da anni, oltre a non comprendere incrementi tariffari che arrivano anche al 40% rispetto a quelli previgenti, è il confronto analitico fatto con i costi di corrispondenti servizi erogati da Empoli, Fucecchio, Certaldo e Montespertoli a rilevare sistematicamente prezzi superiori e anche con altri comuni, per quanto non monitorati con la medesima sistematicità si sono rilevate differenze penalizzanti per gli utenti di Montelupo.
Non riusciamo a comprendere come si faccia a perseguire, sulla falsariga di direttive regionali, l’adozione di strumenti di pianificazione urbanistica univoci a livello sovracomunale e a riscontrare poi differenze di costi ad esempio per un certificato di destinazione urbanistica, o un permesso di costruire.
La Giunta ha enfatizzato la presentazione del bilancio di previsione asserendo di non aver effettuato aumenti tariffari nei servizi a domanda individuale, fatta eccezione per un lieve incremento sulla mensa scolastica, motivato dalle esigenze di approvvigionamento di materie prime a chilometro zero, ma dovrebbe spiegare la natura di queste rilevanti maggiorazioni: forse la carta per il rilascio di un certificato è fatta con materiale aureo?
Fonte: Gruppo consiliare Montelupo nel cuore-Centrodestra per Montelupo