Allergica agli antidolorifici sottoposta a intervento grazie all'anestesia integrata

Il 19 dicembre è stato effettuato un intervento di chirurgia ginecologica robotica in anestesia integrata in paziente pluriallergica, in particolare ad oppioidi e antidolorifici. E' stato pertanto ritenuto preferibile cercare di evitare l'utilizzo di analgesici e oppiacei per il controllo del dolore. L’anestesia generale è stata eseguita integrando la medicina complementare per quanto inerente il controllo del dolore intra e postoperatorio. La paziente è stata sottoposta a elettroagopuntura e ha assunto preparati omeopatici. Il dolore durante l'intervento e nel postoperatorio è stato ben controllato con un decorso postoperatorio del tutto regolare che ha permesso la consueta dimissione dopo 48 ore dall'intervento chirurgico.

In Aoup sono stati effettuati circa 80 interventi in anestesia integrata, prevalentemente nel Centro senologico, diretto dalla dottoressa Manuela Roncella, ma anche in altre branche chirurgiche.

L'anestesia integrata può quindi essere una valida opzione nelle situazioni ove il trattamento del dolore intra e postoperatorio non può essere trattato con oppioidi e analgesici o qualora ci fosse un esplicita richiesta del paziente di non voler assumere tali farmaci.

È una tecnica che va utilizzata su pazienti selezionati e adeguatamente preparati così come esperto deve essere il personale sanitario. In questo specifico caso l'alto grado di condivisione e di comunicazione raggiunto dai diversi attori del team ha permesso di poter garantire la prestazione anche in un ottica di sicurezza del paziente e tra equipe che normalmente non lavorano insieme.

L'intervento è stato eseguito nelle sale operatorie del Centro di Chirurgia robotica (diretto dalla professoressa Franca Melfi) dal team composto: ginecologo dottor Vito Cela (unità operativa Ostericia e Ginecologia I diretta dal professor Tommaso Simoncini), anestesista dottoressa Letizia Ricci (sod Anestesia e terapia del dolore diretta dalla dottoressa Adriana Paolicchi) e anestesista esperto in medicina complementare dottor Filippo Bosco (sod Anestesia e Rianimazione maternoinfantile e Santa Chiara e Centro di Coordinamento aziendale delle Medicine complementari, diretti dal dottor Luigi De Simone).

Fonte: Aoup

Notizie correlate



Tutte le notizie di Pisa

<< Indietro

torna a inizio pagina