Tweet filo-nazisti, professore in pensione dal nuovo anno
La sezione riservata ai Professori di I fascia del Collegio di Disciplina dell’Università di Siena si è insediata questa mattina per esaminare gli atti trasmessi dal Rettore in relazione alla proposta di sanzione per il prof. Emanuele Castrucci. Durante la riunione, il Collegio ha preliminarmente esaminato gli atti trasmessi dal Rettore, unitamente al materiale accessorio utile per valutare i profili disciplinari connessi alle esternazioni via twitter del Prof. Castrucci.
Tra gli atti esaminati, vi è anche il Decreto Rettorale con il quale il Rettore ha disposto, su richiesta dell’interessato, il collocamento in pensione del Prof. Castrucci a decorrere dal 1 gennaio 2020. Il Collegio ha deciso, per acquisire ulteriori elementi di giudizio, di convocare, oltre all’interessato, alcuni rappresentanti degli studenti di Giurisprudenza e il Presidente del Comitato della Didattica.
Toccafondi (IV): "Non può chiudersi con una pensione"
Non può finire così! Emanuele Castrucci, professore di filosofia del diritto che aveva scritto dei tweet inneggianti a Hitler, avrebbe chiesto e ottenuto di andare in pensione. Capitolo chiuso? Spero proprio di no.” Così il deputato fiorentino di Italia Viva Gabriele Toccafondi
“Per il professore era stata attivata una domanda di destituzione che ne avrebbe provocato il licenziamento. La richiesta di pensione non può bloccarla. Spero che non sfugga a nessuno che non si può inneggiare ad Hitler, rischiare il licenziamento e trovare una scappatoia chiedendo il pensionamento. Il docente ha si maturato l’età pensionistica, ma potrebbe rimanere in attività fino ai 70 anni.” Prosegue
“Non si può scrivere, con tanto di foto di Hitler: “Vi hanno detto che sono stato un mostro per non farvi sapere che ho combattuto contro i veri mostri che oggi vi governano dominando il mondo” e poi uscire di scena come se niente fosse accaduto. – conclude Toccafondi - Il mondo accademico non ha niente da dire?”
Fonte: Università di Siena