Neve in Toscana, decolla la stagione sciistica: impianti aperti e appuntamenti per le feste
Prime sciate di stagione nel fine settimana in molte località toscane. Una irruzione di aria fredda da martedì scorso ha infatti permesso di mettere in funzione i cannoni per la produzione di neve programmata, poi ha portato da mercoledì notte neve naturale anche alle basse quote.
Quanto è bastato per permettere in alcune località di aprire i primi impianti.
Gli impianti aperti
Si scierà quindi da domani sabato 14 dicembre all'Abetone, dove saranno in funzione i seguenti impianti:
in Zona Val di Luce Seggiovia Val di Luce-Monte Gomito con la pista Celina Seghi, Seggiovia Sprella con le relative piste, Seggiovia Passo D'Annibale (al momento fino all'intemedia ma non è esclusa l'apertura fino a monte), Sciovia Abetina e Sciovia Jolli con le relative piste; in zona Abetone la Seggiovia Biposto Campo scuola e in zona Ovovia lo Skilift Zeno 3 e il Tappeto Baby.
Si sta ultimando in queste ore il collaudo della Telecabina Casa Cantoniera-Monte Gomito. Al via libera manca solo un ultimo passaggio burocratico, che arriverà da Roma la prossima settimana. La Società Saf informa che è prevista l'apertura della Telecabina per il prossimo fine settimana, con possibilità anche di anticipare di qualche giorno.
Lo skipass Multipass nei giorni 14 e 15 dicembre costerà 30 euro, lo skipass per la sola zona Val di Luce 20 euro. Gli impianti della Val di Luce rimarranno aperti anche nei giorni feriali, meteo permettendo.
Via alla stagione anche alla Doganaccia, dove saranno aperti lo skilift Campo Scuola con tutte le piste servite, il tappeto baby e la Funivia Cutigliano Doganaccia. Prezzo speciale per inizio stagione il 14 e 15 dicembre: giornaliero a 20 euro con la funivia, 18 euro senza funivia.
A Zeri in Lunigiana da domani 14 dicembre sarà aperto gratuitamente per festeggiare l'avvio di stagione il campo scuola. Il 15 dicembre partiranno anche le ciaspolate, che si svolgeranno tutte le domeniche e su prenotazione durante l'intero periodo delle feste.
Fermi al momento gli impianti in Garfagnana: al Casone di Profecchia, anche in considerazione dell'annunciato ritorno delle alte temperature, si preferisce aspettare gli sviluppi meteo della prossima settimana. Nei boschi circostanti e ancor più sulle pendici del Prado la neve però non manca per gli escursionisti.
A Careggine, sul versante apuano, i due skilift sono stati interessati da importanti lavori di revisione nel corso dell'autunno e ora si aspetta che si completi l'iter burocratico del collaudo. E' prevista la conclusione di tutte le verifiche per la fine della prossima settimana per quanto riguarda lo skilift che serve il campo scuola.
Impianti chiusi per ora anche sull'Amiata.
Uno sguardo alle Feste
Piste aperte o meno, su tutta la montagna toscana ci si prepara alle festività, che saranno ricche di appuntamenti all'insegna della tradizione, della gastronomia e del divertimento.
All'Abetone il periodo natalizio e l'intera stagione saranno dedicati ai 100 anni del grande campione Zeno Colò (nato il 30 giugno 1920). Per l'occasione è stata allestita una mostra presso la Biblioteca di Abetone, con foto, filmati d'epoca e attrezzature, tra cui gli sci Cambi, con cui Zeno vinse le sue medaglie. Sabato 14 dicembre aprirà il Villaggio di Natale in Piazzale Europa, con i Mercatini nelle tradizionali casette in legno, la pista di pattinaggio e il presepe.
Alla Doganaccia con le feste tornerà anche lo sci in notturna il sabato a partire dalle 18 sulla pista illuminata e poi come sempre gli appuntamenti gastronomici e le feste alla Bicocca.
Si punta sul divertimento a Zeri, dove i più giovani, ma anche tutti coloro che sono alla ricerca di novità da provare sulla neve, potranno cimentarsi con gli snow scout, sorta di snowboard con manubrio. Saranno messi gratuitamente a disposizione al Rifugio e si potranno provare dopo alcuni consigli forniti sul posto. E naturalmente la gastronomia della Lunigiana con i suoi presidi Slow food, la tradizionale fiaccolata del 31 dicembre e l'arrivo della Befana in pista il 6 gennaio.
Al Casone di Profecchia appuntamento con le tradizioni gastronomiche della Valle – funghi, cacciagione, polenta, farro, tortelli - ma anche con i fuochi d'artificio del 31 dicembre e l'arrivo della Befana in pista la notte del 5 gennaio.
Terra ricca di tradizioni anche l'Amiata, con le famose fiaccole di Natale la sera del 24 dicembre ad Abbadia San Salvatore, e le innumerevoli proposte culturali delle sue abbazie, dei percorsi legati al passato minerario e dei tanti paesi che sorgono sulle pendici dell'antico Vulcano.
Fonte: Ufficio stampa