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Innovazione, protocollo per nuovo impulso al trasferimento tecnologico. Alla firma anche l'Asev

Una Piattaforma per il Trasferimento Tecnologico, per l'Innovazione e la Competitività in Toscana, destinata a favorire la crescita economica sostenibile delle imprese e dei territori puntando sull'innovazione. Regione e sei centri di trasferimento tecnologico toscani hanno firmato stamattina a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze un protocollo d'intesa per la costituzione della Piattaforma CL.O.C.K. (CLuster Of Clusters for Knowledge). Alla firma sono intervenuti l'assessore regionale alle attività produttive Stefano Ciuoffo e i rappresentanti di ASEV Spa (Agenzia di Sviluppo Empolese – Valdelsa), COSVIG scarl (Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche), CPTM (Consorzio Polo Tecnologico Magona), LUCENSE scarl, NAVIGO Scarl, TLS (Fondazione Toscana Life Sciences).

"La Regione – ha detto l'assessore Ciuoffo – è da diversi anni impegnata a promuovere interventi a sostegno dei sistemi territoriali di innovazione per favorire il mantenimento e l'incremento della competitività delle imprese. Il sistema produttivo toscano, costituito essenzialmente da MPMI, ha bisogno di un supporto sempre più efficiente ed efficace per dare impulso ed accelerare il passaggio a tecnologie e processi innovativi e per facilitare le relazioni di filiera con le grandi imprese. Migliorare il sistema dei servizi di divulgazione e trasferimento tecnologico, renderlo più flessibile, integrato e veloce, è diventato un elemento chiave e la creazione di questa Piattaforma rappresenta un passaggio per favorire la crescita ed il consolidamento di un sistema territoriale e diffuso per il Trasferimento Tecnologico per l'Innovazione e la Competitività".

I Centri di trasferimento tecnologico rappresentano il nucleo proponente e fondatore della Piattaforma alla quale potranno aderire altri Centri o organismi operanti in Toscana e aventi caratteristiche simili, che operano nella filiera del Trasferimento Tecnologico e Servizi per l'Innovazione.

La Piattaforma si occuperà di promuovere, realizzare e sviluppare varie attività. Condivisione di conoscenze, competenze, dotazioni e strumenti per massimizzarne la produttività ed evitare duplicazioni; impulso all'integrazione tra ricerca-formazione-innovazione-imprese attraverso specifiche azioni, anche valorizzando il rapporto con le Università e gli altri Organismi di Ricerca; valorizzazione di programmi di ricerca, di sviluppo tecnologico e innovazione, coerenti con le agende strategiche di riferimento, in linea con i programmi di sviluppo e innovazione regionali, nazionali ed europei; divulgazione tecnologica, valorizzazione dei Laboratori e facilitazione al loro accesso e matchmaking, a servizio del sistema delle imprese; individuazione di soluzioni interdisciplinari a problematiche di filiera o di settore; promozione di un coordinamento regionale per massimizzare l'efficacia dei programmi, progetti e azioni dei soggetti firmatari .

La Regione si impegna a collaborare con i Centri di trasferimento tecnologico per realizzare azioni congiunte, a promuovere verifiche periodiche sulle attività svolte e analizzare l'efficacia delle modalità operative, a facilitare l'integrazione delle attività della Piattaforma con le politiche regionali a favore del trasferimento tecnologico.

In base al protocollo, che ha validità triennale, viene inoltre costituito un Nucleo tecnico di coordinamento, composto da un rappresentante di ciascun firmatario, per l'attuazione dei contenuti.

Fonte: Regione Toscana

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