Vende ristorante per pagare le cure della moglie malata: gli amici organizzano cena di beneficenza

Pronto anche a vendere la sua attività per permettersi le cure a sua moglie in Austria. È la storia di un ristoratore di Massa, Carlo Bertaccini, che insieme alla moglie lavora nel ristorante L'Aquila. Nell'ottobre 2016 la donna ha accusato un dolore al braccio che si sono presto trasformate in brutte piaghe. Quindi il ricovero all'ospedale Opa, le dimissioni qualche giorno dopo e i nuovi ricovero all'ospedale Noa per circa tre mesi e all'ospedale Versilia per altri tre mesi, poi oltre a 8 mesi di riabilitazione a Cecina. Infine Regina Elena di Carrara e l'Rsa di Pontremoli. Da un ospedale all'altro, ma senza miglioramenti. Da qui la decisione di portare la donna in Austria dal gennaio 2019 dove, racconta il marito, la donna starebbe migliorando. Il costo, però, è ingente, circa 15mila euro al mese. Dall'inizio delle cure sono 165mila gli euro spesi. Il ristoratore racconta di aver chiesto un mutuo, di aver ipotecato la casa e di essere pronto a vendere il ristorante. L'Asl, racconta ancora, dovebbe rimborsare l'80% delle cure, ma solo quando Paola sarà a casa. Le dimissioni della donna sono attese per il mese prossimo. Per aiutarlo alcuni amici hanno organizzato una cena di beneficenza in programma il 13 dicembre con cui raccogliere un po' di denaro per aiutarlo con le spese.