Cena Aaev, arriverà un secondo giudice di pace. Continua l'impegno degli avvocati per il tribunale ordinario a Empoli
Cambia sede la cena dell'associazione avvocati Empoli Valdelsa, guidata da Gian Paolo Stefanelli: ieri, giovedì 28 dicembre, il ritrovo è stato a Villa Sonnino a San Miniato. La scelta di 'abbracciare' anche il territorio del comprensorio del cuoio è funzionale all'alto scopo a cui i professionisti ambiscono, dopo aver riportato il giudice di pace a Empoli: portarvi anche un tribunale ordinario, che abbia giurisdizione sulle due province in cui si trovano il circondario e il comprensorio.
La cena si è svolta alla presenza di autorità forensi come la presidente del tribunale di Firenze Marilena Rizzo, Giampiero Cassi presidente del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Firenze, Margherita Cassano presidente della Corte d'Appello di Firenze. Oltre agli associati i sindaci dell'Empolese Valdelsa e del comprensorio del Cuoio hanno presenziato all'evento.
Quest'anno l'Aaev compie trent'anni e "gode di ottima salute", secondo quanto affermato dal presidente Stefanelli, tenendo conto di oltre 200 associati in un conglomerato che non trova altri 'emuli' all'interno della Toscana. "Per me quello dell'avvocato non è un mestiere individualista, con questa associazione abbiamo dimostrato cosa possiamo fare insieme", ha spiegato facendo riferimento ai 16 convegni gratuiti a disposizione degli avvocati, allo sportello del cittadino presente nella sede del tribunale del giudice di pace in via Sanzio a Empoli e le tante altre opportunità di vicinanza al cittadino.
Nell'arco della serata è stata data una notizia non banale: un altro giudice di pace verrà nominato per affiancare Maria Dora Laneve a Empoli, vista la grande quantità di lavoro a cui è sottoposta la sede decentrata.
Nella cerimonia sono state conferite le due borse di studio per il 'Premio di inizio carriera' ai giovani Diana Materassi e Gianmarco Fontana, l'altro premio dedicato alla memoria di Giuliano Lastraioli è stato invece donato all'ex presidente dell'associazione Franco Berti, sui banchi dei tribunali dal 1970.
A conclusione Roberto Nannelli ha elencato tutti gli impegni presi dall'associazione per l'istituzione del tribunale ordinario a Empoli, enumerando i grandi sforzi e i viaggi a Roma per incontrare deputati e senatori per sottoporre la questione all'attenzione del ministero di Giustizia e velocizzare la pratica. Serviranno anni, ma l'obiettivo pare a portata e con delle buone motivazioni a sostenerlo.
Elia Billero