Premio 'Istrice' a Franco Cordelli: consegna dell'Istituto del Dramma Popolare di San Miniato
Dalla sua penna sono usciti i racconti, arguti e profondi, di mezzo secolo di grande teatro in Italia e all’estero. E’ la firma più longeva e prestigiosa sui palcoscenici che hanno visto passare i più celebri registi ed i più grandi attori. Tra questi c’è anche San Miniato e il suo Teatro del Cielo che dal 1947 parla e interroga l’animo umano. La Fondazione Istituto del Dramma Popolare guidata da Marzio Gabbanini – in collaborazione con il Rotary Club di San Miniato (che negli anni ’80 istituì il premio) e il Lions Club di San Miniato – ha consegnato, con una bellissima cerimonia al ristorante «Miravalle», il «Premio Istrice», forgiato in bronzo, a Franco Cordelli del «Corriere della Sera». Il critico, senza nascondere la gioia e l’emozione, ha raccontato alcuni passaggi della sua carriera, l’approccio umile e deciso ad un mondo d’arte, complesso ed affascinante, nel quale, ancora oggi, lui è sempre un punto di riferimento prezioso.
Nella stessa cerimonia il «Dramma» ha consegnato l’Istrice anche a Giulia Focardi, quale più giovane critico teatrale presente alla Festa del Teatro del luglio scorso (sostenuta come sempre in modo determinante dalla Fondazione Crsm) quando è andato in scena «Cenacolo 12+1» con la regia di Michele Sinisi: uno spettacolo che è stato un autentico «affresco» sulla visione artistica di Leonardo e sul ruolo che ha avuto sul piano non solo artistico ma anche politico, sociale e umano nella nostra cultura. Durante la conviviale il presidente Gabbanini ha illustrato le tappe della carriere dei due premiati ed ha consegnato, alla fine, a Cordelli, anche il riconoscimento di «Amico del Dramma Popolare di San Miniato».
Fonte: Ufficio stampa