gonews.it

Una settimana di spettacoli gratuiti, torna l'Estate di San Martino

Sette spettacoli a ingresso gratuito per sette giorni consecutivi con sette premi che saranno conferiti alla ex chiesa San Martino. Edizione numero ventiquattro per l’Estate di San Martino, l’attesa rassegna di teatro amatoriale (28 ottobre - 3 novembre) organizzata dal gruppo teatrale “Four Red Roses” di Castelfranco di Sotto, dal Comune di San Miniato e dalla Fondazione San Miniato Promozione che, dal 1996, offrono gratuitamente spettacoli di grande livello.

A presentarla questa mattina in Comune a San Miniato sono stati l’assessore alla cultura Loredano Arzilli, il sindaco di Castelfranco di Sotto Gabriele Toti, il pittore Luca Macchi e Lucia Pucci del gruppo teatrale Four Red Roses.

IL PROGRAMMA

Sette appuntamenti che vanno a completare un cartellone ricco e variegato, inserito nel programma della Rete Intesa Teatro Amatoriale, la rete costituita dai vari Comuni della provincia di Pisa, che ha come ente capofila il Comune di Castelfranco di Sotto, che quest’anno assegnerà il XXIV Premio “Città di San Miniato”.

Si comincia lunedì 28 ottobre con Bugia Palace Hotel della Compagnia teatrale L'Anello, il 29 Il dubbio della Compagnia I Giardini dell'Arte, mentre mercoledì 30 è la volta de Anime della Compagnia Kultroses 659. Giovedì 31 ottobre è la volta di Strega del Centro di Teatro Internazionale, venerdì 1 novembre Inocntro al sole della Compagnia Teatrale Le Formiche, mentre sabato 2 novembre va in scena Euridice della Compagnia Teatrale Al Castello e a chiudere la rassegna, domenica 3 novembre, Senza Hitler della Compagnia degli Evasi.

Gli spettacoli, tutti ad ingresso gratuito, si svolgono nella Sala congressi dell’Hotel San Miniato (ex chiesa del Complesso monumentale di San Martino), dalle 21.30.

LE DICHIARAZIONI

“Questi ventiquattro anni di appuntamenti di qualità confermano la grandezza della tradizione del teatro amatoriale nel nostro territorio – spiega l'assessore Loredano Arzilli -. Compagnie dalla professionalità riconosciuta al livello nazionale, vincitrici di importanti premi, da ben 24 anni tornano a San Miniato, a conferma dell'ottimo lavoro svolto in questi anni. Pensiamo per il prossimo anno, le 'nozze d'argento', di poter fare una mostra con le locandine firmate da Luca Macchi. Spero che San Martino riesca a proteggere i teatranti, affinché sia trampolino di lancio per palcoscenici più di rilievo”.

Come ogni anno, anche per l’edizione 2019, il pittore Luca Macchi ha realizzato in esclusiva un manifesto in grado di attualizzare l’immagine di San Martino che taglia il suo mantello per donarlo al povero. “Questa rassegna contiene nel nome stesso un riferimento che è difficile non considerare – spiega il pittore Luca Macchi -. L’Estate di San Martino rimanda all’episodio del santo che divide con il povero il suo mantello, un atto di condivisione un po’ come è l’arte teatrale. Quasi sempre, esclusi i primi manifesti che erano in realtà locandine, ho ambientato la scena di Martino e il povero con sullo sfondo una veduta di San Miniato e delle sue torri. Non sono mancati negli anni manifesti con immagini rivolte al contemporaneo come quello dedicato agli sbarchi a Lampedusa. Quest’anno, giunti alla XXIV edizione, ho voluto dedicare il manifesto alla città di Castelfranco di Sotto”.

“E' importante che il teatro amatoriale, con la massima disponibilità delle compagnie, riesca ad esprimersi e a portare il suo messaggio alla cittadinanza in tempi dove le risorse economiche sono sempre meno – dichiara Lucia Pucci del gruppo teatrale Four Red Roses -. La rassegna vuole essere una ricerca degli spettacoli di qualità al livello nazionale, realizzati a partire da autori famosi nell’ambito della letteratura e del teatro, alla ricerca di una cultura elevata. E’ un’offerta di qualità che vuole avvicinare la gente a teatro”.

“Intesa Teatro Amatoriale è un progetto territoriale portato avanti da compagnie che, nonostante le difficoltà economiche, credono in un progetto di cultura e si impegnano per la sua riuscita – spiega il sindaco di Castelfranco di Sotto e presidente della Rete Intesa Teatro Amatoriale, Gabriele Toti -. La volontà di portare avanti un progetto di assoluta qualità, com’è questo, dà lustro a tutti i territori coinvolti e valorizza i numerosi luoghi nei quali questi spettacoli vengono allestiti. L’intento delle amministrazioni è quello di portare avanti insieme percorsi di questi tipo, perché esprimono una cultura alta e valorizzano tutto il territorio. Ringrazio l'artista Luca Macchi per aver ritratto il simbolo di Castelfranco”.

Per quanto riguarda il Premio “Città di San Miniato”, per la ventiquattresima edizione sarà assegnato domenica 3 novembre, dalle 22.30, un riconoscimento alla compagnia vincitrice, uno alla regia, uno all'attore, uno al gradimento del pubblico, che ogni sera, a fine spettacolo, potrà esprimersi compilando un questionario anonimo, uno all’attore non protagonista, uno alla scenografia e uno alla “segnalazione speciale”. A sostenere la rassegna, oltre al Comune di San Miniato, sono l’Istituto Dramma Popolare, la Pro Loco, il Teatro Verdi di Pisa e il quotidiano il Tirreno.

Il programma può esser consultato al sito www.intesateatroamatoriale.it, www.fourredroses.com e sul sito del Comune di San Miniato www.comune.san-miniato.pi.it

Exit mobile version