La Lega racconta ai cittadini le mozioni bocciate in Consiglio comunale
Damiano Baldini
A una settimana esatta dal controverso Consiglio Comunale, la Lega illustra le mozioni che sono state bocciate senza discussione.
La prima di queste riguardava l'avvio dell'iter per la concessione del titolo di città al Comune di Certaldo. Proposta importante per dare più risalto al Paese del Boccaccio. Non capiamo ancora il motivo della bocciatura, perchè i cenni storici a cui facevamo riferimento sono dati di fatto e la storia non si può cambiare.
La seconda mozione riguardava l'impegno da parte del Consiglio Comunale, nella Commissione preposta, per un'importante modifica dello Statuto Comunale. Approvandola avrebbero attuato di fatto ciò che la maggioranza chiedeva in premessa: il passaggio nella Commissione.
La terza mozione invece era riferita all'installazione di nuovi sistemi di segnalazione di pericolo presso i sottopassi stradali. Memori degli eventi dello scorso luglio e dei vari fatti susseguiti negli anni passati nel sottopasso stradale di via Caduti del Lavoro, ci impegnavamo a rendere più sicuro il nostro comune.
Noi riteniamo che una vita valga molto più del costo di un sistema di segnalazione, e voi?
Risultato? Bocciata.
La quarta ed ultima mozione invece riguardava l'adesione ad un'iniziativa che invitava a mettere a dimora nuove alberature, a cui ha aderito anche l'ANCI (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), per una tutela ambientale maggiore e per una maggiore tutela del territorio. Vi lasciamo immaginare il risultato della votazione.
Detto ciò lasciamo a voi lettori il giudizio in merito all'importanza, alla validità e all'opprtunità delle proposte che abbiamo presentato.
Ricordiamo inoltre che il testo delle proposte poteva essere modificato per 2/3 e le mozioni non sono atti obbligatori ma sono solamente atti di indirizzo per la Giunta Comunale, che può anche non prendere in considerazione.
Per il bene dei cittadini e non per personalismi di partito, ci siamo già resi disponibili a trattare i sopradescritti argomenti anche nelle varie commissioni preposte.