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Doppio podio per gli atleti del Club Scherma Cambiano

Gianmarco Verdiani e Lucreazia Guerrazzi a Piombino

Si è tenuta a Piombino la Prima Prova Regionale di Scherma riservata alle categorie cadetti e giovani; una competizione che ha visto impegnati 126 schermidori nel fioretto, spada e sciabola. La compagine del Club Scherma Cambiano era formata da: Samuele Bolioli, Ada Del Pasqua, ritornata alla competizione dopo una lunga pausa per infortunio, Lucrezia Guerrazzi, reduce dal terzo posto al regionale di Pistoia della scorsa settimana, Chiara Guidi, Giovanni Mannini, Paolo Pezzatini e Gianmarco Verdiani nella spada e ancora Lucrezia Guerrazzi e Benedetta Cristalli nel fioretto.

La prova di fioretto si è svolta la mattina ed entrambe le atlete empolesi hanno dovuto affrontare un girone molto
impegnativo: Guerrazzi realizza 2 vittorie su 5 assalti, mentre Cristalli, esordiente nella categoria cadette, non è riuscita ad entrare nel match.

Nel primo assalto ad eliminazione diretta Lucrezia Guerrazzi accede di diritto nelle prime 16 ed affronta Camilla Rossi del Circolo Scherma Aretino, numero 23 nel ranking, un assalto difficile che l'atleta della Cambiano cerca di tenere, rispondendo alle stoccate dell'aretina che, però, si aggiudica l'incontro 15-10. Niente da fare per l'altra fiorettista che si è trovata davanti un'altra esordiente Emma Petrini del CUS Siena che si è imposta 15-1 nell'assalto di eliminazione diretta valido per entrare nelle prime sedici. Lucrezia Guerrazzi termina la gara in 12.a posizione e 21.a piazza per Benedetta Cristalli. Nel pomeriggio si sono svolte le prove di spada femminile e maschile.

Le prime a scendere in pedana le ragazze: Chiara Guidi, dopo il girone, è fermata 15-13 da Matilde Legnaioli del CUS Siena in un assalto molto equilibrato e incerto fino all'ultimo. Ada Del Pasqua, nonostante la lunga pausa, ha affrontato la gara con grande tranquillità e ha dovuto cedere il passo a Chiara Allori dello Sporting Center Prato, 15-5, nell'assalto per entrare nelle sedici. 19.a posizione per Chiara Guidi e 23.a per Ada del Pasqua nella classifica finale. La terza spadista in gara a difendere i colori della Cambiano, Lucrezia Guerrazzi, ha trovato carica e motivazione per riscattare la prova opaca della mattina; dopo aver anellato 4 vittorie su 4 assalti nel girone, si posiziona al secondo posto nella classifica provvisoria e passa di diritto nelle prime sedici dove incontra Matilde Legnaioli che cede il passo all'atleta empolese, incassando un 15-11. Nei quarti di finale è la volta di Dalia Sveva del CUS Siena alla quale Lucrezia infligge un perentorio 15-8 e guadagna la semifinale. Ma il cammino per il gradino più alto del podio si fa duro e deve affrontare la favorita: Bianca Magni della società Scherma Pistoia 1984.

Dall'assalto emerge un buon livello tecnico, ma è la pistoiese ad aggiudicarsi l'incontro 15-7 che la fa accedere in finale dove avrà la meglio sulla sua compagna di sala Beatrice Bonechi. Ancora un bronzo quindi per Lucrezia Guerrazzi che bissa quello vinto la settimana scorsa nella prova assoluta; l'atleta del Club Scherma Cambiano conferma il buon livello tecnico che riesce ad esprimere in questa specialità.

Nella spada maschile buona la partenza degli empolesi che effettuano tutti un buon girone. Samuele Bolioli con 3 vittorie su 5 assalti, salta la prima diretta e accede di diritto nei trentadue dove si impone 15-8 sul pisano Giovanni Leccese del Club Scherma Pisa Antonio Di Ciolo; nell'assalto per entrare negli otto è la volta di Giacomo Contipelli del Circolo Scherma Apuano: un match molto equilibrato dall'andamento altalenante che l'atleta della Cambiano si vede sfuggire per una sola stoccata 14-15, terminando la gara in 15.a posizione. Grande partenza per Giovanni Mannini che nel girone si aggiudica 4 assalti sui 5 disputati; salta la prima diretta e accede di diritto nei primi trentadue dove affronta Gabriele Giusti del Pisascherma che, però abbandona la gara in seguito a un infortunio; nell'assalto per entrare negli otto Giovanni si vede opposto a Giacomo Bernini del Pisascherma che si aggiudica l'assalto 15-9; Giovanni Mannini si è classificato 10°.

Paolo Pezzatini, anella nel girone 3 vittore su 5 assalti e accede di diritto nei primi trentadue dove ha la meglio su Giulio Montagner, della Società Scherma Prato, con un perentorio 15-3. Nell'assalto per entrare negli otto è la volta di Andrea Culla del Circolo Scherma Navacchio che aveva già incontrato nel girone; Culla è un avversario ostico e dotato di buona tecnica, l'assalto e molto intenso e termine allo scadere del tempo 14-12 a favore di Culla. Paolo Pezzatini si è classificato 13°.

Giammarco Verdiani parte un po' contratto nel girone dove riesce a fare solo 2 vittorie su 5 assalti; salta comunque la prima diretta ed entra nei 32 dove ha la meglio, 15-9, su Mattia Gulino del Circolo Scherma Navacchio. Nell'incontro successivo si deve confrontare con Antonio Narciso del Circolo Scherma Malaspina Massa, i due si erano incontrati la settimana prima e aveva avuto la meglio il massese, ma questa volta è Verdiani ad imporsi 15-9. Nell'assalto per accedere ai quarti si trova opposto a Yuri Ceccanti del Circolo Scherma Navacchio, uno dei favoriti e un solo precedente: lo scorso 6 aprile dove Ceccanti aveva piazzato un secco 5-1 a Verdiani nel girone eliminatorio. Ma l'empolese parte determinato e convinto delle sue possibilità riuscendo ad avere la meglio sull'atleta pisano per 15-11 dopo un assalto spettacolare. In semifinale è la volta di Giacomo Bernini del Pisascherma, artefice dell'eliminazione di Giovanni Mannini; Gianmarco non si lascia intimidire e si aggiudica l'assalto 15-12, accedendo alla finale.

L'atleta della Cambiano deve ora affrontare Fabio Mastromarino del Scherma Pistoia 1984. Lo score riporta 2 vittorie e 1 sconfitta a favore del pistoiese, l'incontro appare molto equilibrato fin dall'inizio.
“Fabio è partito subito, mettendo a segno 4 stoccate di vantaggio dopo è stata un'alternanza di stoccate fino alla fine. Peccato per tre colpi, sicuramente doppi, dove si è accesa una sola luce (la "luce"
dell'apparecchio segnalatore. Nella spada vale anche il colpo doppio portato a bersaglio dai due tiratori contemporaneamente ndr), la mia punta è come scivolata senza segnare i punto. Devo dire che anche la sosta di mezzora che ha preceduto la finale mi ha un po' scaricato e forse ero un po' appagato del risultato”. Queste la parole di Gianmarco dopo la finale vinta da Fabio Mastromarino 15-12. Ottima prova di Giammarco Verdiani che lascia ben sperare per il proseguo della stagione. Nel prossimo fine settimana gli atleti del Club Scherma Cambiano saranno impegnati su due fronti: a Pisa al Trofeo Nazionale Granducato di fioretto, riservato alla categoria under 14, e a Legnano al Nazionale Cadetti di spada.

Fonte: Club Scherma Cambiano

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