Prima gli italiani... in bagno: Vescovi (Lega) cacciato da Macron
Sfrattato dalla toilette perché a doverla usare, c'era il presidente della Repubblica Francese Emmanuel Macron. Il buffo episodio è occorso al senatore toscano della Lega Manuel Vescovi, che ha dovuto lasciare il bagno per far spazio il bisogno del presidente Macron, scortato da guardie del corpo che in un luogo chiuso, per la sicurezza del Capo di Stato francese, devono controllare che l'area sia libera.
"Il fatto, certamente - afferma il Senatore Manuel Vescovi della Lega - non è di quelli a sensazione ma, a mio avviso, merita di essere brevemente riportato. In sintesi nel primo pomeriggio di ieri, dopo aver partecipato ai lavori dell'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa a Strasburgo, mi sono recato nei bagni presenti in loco. Dopo pochi istanti sono stato, però, bruscamente invitato dalla sicurezza del Presidente Macron ad uscire precipitosamente dal luogo in cui mi trovavo, per fare spazio al Capo dello stato francese che aveva, anche lui, immagino, da espletare un bisogno fisiologico. Quello che mi ha colpito negativamente è la spocchia e l'arroganza con cui gli le guardie del corpo presidenziali mi hanno costretto ad abbandonare in fretta e furia lo stesso bagno. Almeno una domanda mi sorge, dunque, spontanea: ma con tutte le toilette presenti e ritengo disponibili nell'austero palazzo, Macron doveva proprio usufruire di quella in quel momento da me utilizzata? Sappia che per me, caro Presidente, l'arroganza non deve vincere mai!"