Autismo e scherma, ritorna l'unione Club Cambiano-Casa di Ventignano
Per il terzo anno consecutivo continua il successo del corso “Scherma per tutti” che il Club Scherma Cambiano tiene con la partecipazione attiva dell’istituto La Casa di Ventignano, presidio del dipartimento Salute Mentale dell'Azienda USL Toscana Centro, gestito in collaborazione dalle cooperative Colori Onlus e Agape Onlus. La Casa di Ventignano è una struttura a valenza terapeutica e riabilitativa, collocata all'interno della rete dei servizi per l'autismo i cui interventi sono finalizzati all'acquisizione di competenze per il raggiungimento dei migliori livelli possibili di autonomia personale, di interazione sociale e di inserimento nel mondo del lavoro.
Il progetto «Autismo e scherma: aspetti ludici ed educativi» si propone come strumento di riabilitazione ecologica per favorire l'acquisizione di schemi motori, la socializzazione fra pari e il piacere condiviso tramite l'apprendimento di una disciplina sportiva. La disciplina in questione permette di lavorare molto efficacemente sull'anticipazione motoria e la lettura dell'intenzione motoria che risultano deficitarie in soggetti affetti da Disturbo dello Spettro Autistico.
Il progetto è stato condotto nei primi due anni dall'istruttrice di scherma Patrizia Alby insieme agli operatori Ginevra Lassi e Dario Lari de La Casa di Ventignano. I risultati ottenuti in questo periodo sono stati tangibili sia dal punto di vista riabilitativo sia da quello dell'apprendimento, ma soprattutto, dopo un primo periodo di ambientamento e acquisizione, è emerso il piacere e il divertimento di fare sport. Da sottolineare il forte impegno e l'attenzione dimostrati dai ragazzi durante le lezioni.
L'istruttrice Patrizia Alby si è dimostrata estremamente capace, riuscendo ad interagire e comunicare con i ragazzi, nelle modalità più funzionali, grazie alla sua disponibilità verso di loro e alla dedizione nel suo lavoro. Da quest’anno Patrizia Alby è stata sostituita dall’istruttrice Ilaria Fiorini. L'evoluzione naturale di questo progetto vede l'integrazione con altri atleti coetanei del Club con i quali potersi confrontare e rapportare. Grazie a lezioni condivise, i ragazzi, tramite osservazione e imitazione, potrebbero aumentare il loro livello tecnico e quello relazionale. L'ambizione massima è quella di riuscire ad affacciarsi sulla scena agonistica.
Fonte: Club Scherma Cambiano