Sequestrati 17 fucili e 10mila cartucce in una casa di Empoli
Un vero e proprio arsenale di armi e munizioni da caccia scoperti dal Gruppo dei carabinieri Forestali di Firenze, a Empoli, insieme al personale del nucleo investigativo di polizia ambientale e agroalimentare nei giorni scorsi . Un sequestro di materiale esplodente da record.
Un 64enne nascondeva un vero e proprio arsenale di armi e munizioni per la caccia e per la caccia alla selvaggina minuta all'interno della sua casa. I carabinieri del gruppo Forestale guidati dal Col. Luigi Bartolozzi, Comandante Gruppo CC Forestale di Firenze e dal Ten. col. Marta Ciampelli, Comandante Nucleo Investigativo CC Polizia Ambientale e Agroalimentare di Firenze, si sono imbattuti, nel corso di un'attività di polizia giudiziaria connessa, in un arsenale detenuto dal 64enne in casa sua, una villetta alle porte di Empoli.
L'uomo teneva nel salotto e nella cucina di casa sua, che condivide con la compagna, ben 17 fucili, un numero di armi, esplosivi e munizioni squilibrato rispetto a un'attività venatoria, secondo i carabinieri del gruppo forestale. Le munizioni erano fabbricate dall'uomo all'interno del garage.
Si parla di quantitativi fuori dalla norma, 10mila cartucce di vari calibri, 18 chili di polvere da sparo borra, innesti, bossoli. Impossibile, secondo i militari, che fossero detenuti per motivi venatori. Oltre a strumenti per una tipologia di caccia illegale. Le armi sono state ritirate cautelativamente al soggetto. I fucili erano stati regolarmente denunciati, ma il numero spropositato fa pensare agli investigatori che l'uomo abbia accumulato le armi nel corso degli anni. Non è chiaro al momento se l'uomo cedesse o vendesse le munizioni a terzi. L'uomo non ha porto d'armi perché non rinnovato dalla Questura da due anni. I motivi del mancato rinnovo sono in fase di accertamento, ma trapela che le motivazioni siano legate a reati reiterati e gravi, connessi all'attività venatoria. L'uomo è stato denunciato a piede libero.
I numeri: 17 fucili, 18 kg di polvere da sparo, 10mila cartucce di tanti calibri, 90 kg di piombo per munizioni, oltre a vario materiale per la caccia e una baionetta.
Il 64enne dovrà rispondere di detenzione abusiva di armi e fabbricazione abusiva di munizioni, rischia l'arresto da tre a dodici mesi.