Turismo nell'Empolese Valdelsa: tra aprile e giugno boom Montaione
AGGIORNAMENTO - Per una cifra errata sono state riviste le cifre di Certaldo, che vede una crescita delle presenze turistiche anche straniere.
Sono stati resi noti dall'Ufficio Statistico della Città Metropolitana e diffusi dal Centro studi turistici i dati sulle presenze turistiche nel secondo trimestre 2019, per essere precisi dal primo aprile al 30 giugno 2019.
Sui Comuni dell'ambito turistico metropolitano, eccetto Firenze, nei primi sei mesi del 2019 si registra un totale di 398mila arrivi e 1,2 milioni di presenze, per una permanenza media di 3,1 notti; le variazioni con il primo semestre 2018 registrano un calo del 5,8% per gli arrivi e una crescita del 2,8% per le presenze (+34 mila).
L'Empolese Valdelsa, solo parlando di enti, è in controtendenza con 9 comuni in crescita su 11 rispetto allo stesso trimestre del 2018. Guardiamo i numeri totali: 62.675 le presenze in totali, contro le 57.311 del 2018, più di 5mila presenze in più. Dobbiamo contare i grandi eventi che si sono susseguiti in questo lasso di tempo. Il più importante, che ha riguardato tutti gli 11 comuni, è il passaggio del Giro d'Italia il 12 e 13 maggio e della Mille Miglia. Poi le Celebrazioni Leonardiane con l'arrivo del presidente Mattarella a Vinci.
E il meteo? Come è andato? A rispondere è l'esperto Gordon Baldacci: "Aprile si è chiuso con temperature tutto sommato nelle medie del periodo, ma le piogge sono state leggermente al di sopra delle medie del periodo. Maggio ha visto temperature localmente anche di 2-3 C° sotto le medie del periodo, accompagnato da un'alta piovosità. Giugno ha invertito la tendenza, con le temperature che sono salite al di sopra delle medie del periodo di 4-5 C° e le precipitazioni in alcune zone sono state addirittura assenti. In definitiva aprile è stato normale, maggio è stato più 'marzo' mentre giugno era estate piena".
Andiamo con ordine prendendo caso per caso, partendo dalle note positive. A Capraia e Limite si cresce con 1511 turisti italiani e 669 stranieri (2.180) rispetto ai 1.055 e 807 del 2018 (1.862), 238 presenze in più. Altalenanti i dati di Cerreto Guidi: i turisti italiani salgono di 201 unità (da 431 del 2018 a 632 nel 2019), ma calano di 90 quelli stranieri (da 708 a 618). Il saldo rimane positivo. Stupisce Empoli: il capoluogo dell'Unione dei Comuni arriva a 760 presenze di turisti italiani in più (3.103 rispetto a 2.343) e 195 stranieri in più (1.122 rispetto a 927), con un saldo di quasi mille presenze in più (955). Rimaniamo nella parte empolese. Montelupo Fiorentino si attesta su numeri più modesti, ma comunque in crescita: 1.566 presenze interne quest'anno rispetto alle 1.277 del 2018, crescita che supera il lievissimo calo di stranieri (427 contro 434 dei 12 mesi precedenti). Siamo a +282. Ancora nell'Empolese, Vinci, nel pieno del 500enario per la scomparsa di Leonardo, chiude questo trimestre con saldo positivo ma non esagerato: 686 visitatori italiani in più (3.915 rispetto a 3.229 del 2018), 268 stranieri in più (3.792 contro 3.524), per un totale di 954, una presenza in meno di Empoli.
In Valdelsa c'è chi può gioire: parliamo di Montaione con un exploit invidiabile. Da 3.807 presenze interne del 2018 si passa a 5.309 (+ 1.502), da 11.358 stranieri a 14.586 (+3.228), per un totale di 4.730, quasi l'intero saldo positivo per l'Unione dei Comuni. La vicina Gambassi Terme raggiunge +277 visite interne (2.466 contro 2.189) e +60 stranieri (3.251 contro 3.191). Regge bene pure Montespertoli: una delle case nobili del Chianti fa registrare 387 italiani in più (2.631 contro 2.244 del 2018) e 60 stranieri in più (5.883 contro 5.823). Certaldo cresce nei visitatori stranieri (6.577 contro 6.120), mentre si riavvicina la popolazione italiana a scoprire la patria di Boccaccio (crescita di 639 presenze, da 2.438 a 3.077).
Terminiamo con i flop del trimestre tra primavera ed estate. Fucecchio con 711 presenze di italiani, ben sotto le 1.206 dello scorso anno (-495), e 836 di stranieri, sotto la soglia psicologica delle mille unità (nel 2018 erano 1.042). Totale: 701 persone in meno all'appello. Infine Castelfiorentino, con il calo più lieve dei tre comuni considerati: ora 1.221 presenze italiane contro 1.301 del 2018, 1.772 stranieri contro 1.857. Meno 165 persone all'appello.
Elia Billero