Risuonano poesie nella loggia della casa dell'artista Dilvo Lotti
Incomincia giovedì 19 settembre alle 17,30, con Leandro Piantini, il ciclo d’incontri di poesia contemporanea nella loggia di casa Lotti, accessibile dal riaperto vicolo del Bellorino a San Miniato.
Il percorso, che a suo tempo collegava la via di crinale con Scacciapuce, da cui si osserva la città in tutta la sua bellezza, era stato ricomposto negli anni novanta con un’importante opera idraulica, entro un bel progetto dell’architetto Marco Giglioli.
Chiuso finora con un cancello, è stato riaperto all’uso pubblico, con l’intento di collegarlo col tratto di vicolo carbonaio sud, di cui si sta completando il recupero.
La loggia, riorganizzata e reimpiantata, si affaccia sul piccolo giardino della casa e su un più lontano paesaggio, ed è rappresentata il un bel quadro di proprietà privata.
Durante il Festival del pensiero popolare, ha ospitato una piccola mostra di fotografia dedicata agli orti terrazzati e uno spettacolo teatrale.
Per la sua posizione, per le sue dimensioni e per le opere che conserva, un affresco e alcune vetrate di Dilvo Lotti, è uno spazio molto adatto a attività culturali, come ‘Bacheca di Poesia’ che accoglierà settimana dopo settimana, importanti voci di poeti contemporanee, le cui poesie resteranno in mostra appese a leggeri teli di juta.
Dopo Leandro Piantimi, Valerio Vallini e Daniela Bianconi. In fase di formazione il calendario dei numerosi poeti che si succederanno. Al termine del ciclo i testi poetici saranno raccolti e pubblicati. L’iniziativa è della Fondazione Casa Lotti e di Moti carbonari: ritrovare la strada.
Fonte: Moti carbonari - ritrovare la strada